Il tema del degrado in via mura Giardino diventa un affare politico. Dopo anni di lamentele, raccolte di firme, segnalazioni e proteste dei residenti esasperati nell’aver visto trasformare la ‘loro’ piccola strada nel cuore del centro urbano in un luogo di ritrovo per gruppo di giovani e giovanissimi spesso del tutto incuranti del senso civico, domani dalle 10 alle 11.30 Fratelli d’Italia organizzerà un flash mob in zona. L’intento, si legge nei volantini diffusi nelle buchette delle lettere degli abitanti, è quello di sensibilizzare l’amministrazione comunale affinché prenda iniziative per contrastare il degrado e per favorire la sicurezza dei residenti, che sono invitati a partecipare. Il tema è noto da anni e col passare del tempo ha assunto una connotazione sempre meno gradita a chi abita in zona o frequenta gli attigui giardini pubblici, che soprattutto in certi orari perdono la loro connotazione di area verde a misura di famiglie e assumono un’altra veste, molto meno rassicurante.
Le dimostrazioni pratiche sono all’ordine del giorno, perché è all’ordine del giorno che gli abitanti della zona debbano fare i conti con bottiglie di superalcolici abbandonate – o frantumate - ovunque, oggetti lanciati nei giardini sottostanti, muri imbrattati e auto danneggiate. Senza parlare dei rumori fino a notte fonda e delle attività alle quali si dedica una parte dei frequentatori, più propensa a muoversi lontano dagli occhi della collettività. Lo stesso sindaco Enzo Lattuca nei mesi scorsi aveva effettuato un sopralluogo sul posto e l’assessore alla sicurezza Luca Ferrini aveva assicurato di valutare quali interventi compiere per ridare serenità alla zona.
In passato erano state raccolte firme che avevano trovato anche l’adesione delle suore della casa di riposo, pure loro costrette a fare i conti coi danni subiti dal loro edificio.
Ai tempi della programmazione della rete di telecamere che dovevano controllare tutta la città era stata avanzata a gran voce la richiesta di intervenire anche invia Mura Giardino. Cambierà qualcosa?
Luca Ravaglia