Via Roversano, pericolo costante. Pauroso scontro fra due auto

Le due donne alla guida non hanno riportato gravi conseguenze ma si riaccende la polemica sulla strada. I residenti: "Sia le macchine che le moto sfrecciano a tutta velocità senza problemi, non c’è controllo" .

Via Roversano, pericolo costante. Pauroso scontro fra due auto

La Chevrolet dopo lo scontro ha terminato la sua corsa contro il muretto che delimita la strada. L’incidente è stato rilevato dalla polizia locale

Tre giorni fa c’è stato un incidente in via Roversano, nei pressi del ponte sul Rio Capazza, il sinistro per fortuna non ha avuto conseguenze gravi. Verso le 13 un’utilitaria Suzuki, guidata da un’anziana signora, procedeva verso la collina provenendo da Cesena; la strada è stretta e la donna procedeva nella sua corsia a velocità moderata, anche perché dopo poche decine di metri avrebbe dovuto svoltare per accedere alla propria abitazione. Dalla direzione opposta, però, è arrivata una Chevrolet, guidata da una donna di San Carlo che, forse a causa della velocità troppo elevata, ha sbandato sulla sinistra scontrandosi con l’utilitaria e scaraventandola nel campo di ulivi sottostante, per poi terminare la sua corsa contro il muretto di un’abitazione che delimita la strada sulla sua destra.

Le due auto hanno subito gravi danni – la Suzuki è praticamente irrecuperabile – mentre è andata un po’ meglio alle persone coinvolte: la donna che guidava la Chevrolet ne è uscita illesa, mentre l’anziana signora che guidava la Suzuki ha avuto problemi più gravi: è stata trasportata all’ospedale Bufalini dove è stata trattenuta fino a sera per accertamenti, e alla fine è stata dimessa con un paio di costole rotte e numerosi ematomi in tutto il corpo.

Il figlio della donna che guidava la Suzuki ora è molto arrabbiato per ciò che è accaduto, incidente che molti abitanti di via Roversano ritengono un evento preannunciato: "Via Roversano è una strada assolutamente inadeguata per la mole di traffico che deve sopportare – racconta proprio il figlio della donna coinvolta nel sinistro – perché viene utilizzata da molti automobilisti come collegamento tra il centro di Cesena e le località di San Carlo, Borello e per l’accesso all’E45. Inoltre è una strada molto frequentata da cicloturisti e podisti".

Quali sono i problemi?

"Il primo – ha continuato – è la velocità eccessiva di molti automobilisti e motociclisti che possono contare su un’assoluta impunità perché non ci sono mai controlli della polizia municipale. Nella zona dei maceri il Comune ha installato due chicane, al Trebbo c’è un autovelox che non funziona e dissuasori sull’asfalto, qui da noi non c’è nulla. Poi manca un’illuminazione adeguata e c’è l’erba che non viene falciata e impedisce la visuale in molte curve. Insomma, il pericolo regna sovrano, ma nessuno purtroppo se ne preoccupa!".

re. ce.