Viaggio nella poesia al femminile

Oggi all’Eliseo la presentazione dei corsi di letteratura degli Amici dell’arte

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di Raffaella Candoli

Oggi alle 17, all’Eliseo ArtLab, l’associazione "Amici dell’Arte" presieduta da Paola Alessandrini, presenta la ripresa dei corsi di Letteratura e di Storia dell’Arte, anche quest’anno affidati al filosofo dell’Arte Renzo Golinucci. Gli incontri saranno a cadenza settimanale, presso lo stesso spazio dell’ Eliseo, con inizio il 28 settembre e conclusione a maggio 2023. "Questi corsi – afferma il professor Golinucci – coinvolgono un numero crescente di partecipanti, anche da città limitrofe. Nella consapevolezza che la letteratura è occasione di crescita morale, intellettuale e civile della persona, affronteremo il corso suddividendolo in tre gruppi tematici: scrittura al femminile, a tal proposito, per citare l’antropologo Levi-Strauss, il femminile è il momento di passaggio dall’oralità alla parola scritta; ri-leggere i classici che sono i libri della memoria, per dirla con Calvino, perché un classico si ri-legge e ogni volta è una riscoperta, come fosse sempre la prima. Infine i profeti, che incarnano il problema morale, mai come oggi il bene e il male sono oggettivi. Ne parlano nei loro scritti ad esempio, Mario Luzi, J.L Borges, Carlo Emilio Gadda, E.M. Cioran".

La prima data d’incontro con la letteratura femminile è quella del 5 ottobre dedicata ad Annamaria Ortese e al suo "Il cardillo addolorato". Da ottobre a maggio sono inoltre previsti seminari sulla poesia italiana del Novecento: da Gozzano a Saba, da Camillo Sbarbaro a Dino Campana; fino alla la poesia al femminile: l’ascolto delle voci di donna può condurci ad una comunità più equilibrata. Lo "racconteranno" Anna Maria Ortese, Karen Blixen, Virginia Woolf, Gertrude Stein, Marguerite Yourcenar. Ogni incontro è registrato e corredato di immagini e appunti scritti, a disposizione di chi ne faccia richiesta. "Il corso di Storia dell’Arte – prosegue Golinucci -, parte da un’affermazione del filosofo tedesco Heidegger che nel 1930 descriveva con preoccupazione la crisi che il Novecento stava attraversando. L’arte figurativa testimonia questo disorientamento, ma il titolo del corso è tratto da un verso di Rimbaud ‘Europa dai parapetti antichi’ e vuole essere un augurio affinché l’Europa ritrovi radici comuni nel rispetto delle diverse sensibilità, per questo il primo gruppo tematico è dedicato al valore religioso ed estetico delle icone e al perché anche artisti laici, qualcuno addirittura ateo, senta il bisogno di riscoprire il patrimonio delle icone". Il primo incontro è fissato per mercoledì 28, e ha per titolo "Dalla Rus’ di Kiev a Mosca. La cattedrale dell’Annunciazione (Cremlino)". "Amici dell’Arte" propone inoltre visite a mostre e città d’arte. La tessera annuale ha un costo di 20 euro.