’Viale della Resistenza’: 400 studenti con la valigia

Approvato il progetto esecutivo per la nuova scuola media in zona ippodromo. Venti classi il prossimo anno saranno trasferite a palazzo Mazzini Marinelli

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Si rifà il look la scuola media ‘Viale della Resistenza’, in zona Ippodromo. E’ stato approvato il progetto esecutivo dal costo totale di 2 milioni e 890mila euro, di cui 990 mila euro finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e 1,6 milioni dal Comune di Cesena. Cantiere al via all’inizio della prossima estate e scuola nuova di zecca a settembre 2024. "Il progetto condiviso con la dirigenza scolastica riguarda la riqualificazione integrale e il relativo ampliamento del polo scolastico di Torre del Moro, che ha visto negli anni la realizzazione della nuova scuola primaria e della piccola ciclofficina scolastica, che contribuisce a sviluppare tra gli studenti una visione più sostenibile della mobilità", informa il sindaco Enzo Lattuca. L’attuale edificio in via San Colombano, sede della segreteria didattica, è stato costruito a metà degli anni ‘70, ospita 22 aule e alcuni spazi integrativi e laboratori. Per l’Amministrazione comunale "l’adeguamento strutturale degli spazi risponderà alle attuali esigenze didattiche, ma anche degli standard energetici attuali, per quel che riguarda l’efficienza dei consumi". Oltre agli interventi di miglioramento sismico, al rifacimento dei pavimenti e dei rivestimenti, alla sostituzione degli infissi, il nuovo plesso sarà dotato di un sofisticato sistema di illuminazione per assicurare massimo comfort visivo e notevole risparmio energetico con l’installazione di sistemi di controllo dell’intensità luminosa, con tanto di tende automatizzate.

Ma con l’avvio dei lavori dove faranno lezioni alunni e docenti il prossimo anno scolastico? A quanto si sa, la scuola traslocherà temporaneamente tra le mura di palazzo Mazzini Marinelli in via Sacchi, a pochi passi dalla Biblioteca Malatestiana, nel cuore del centro storico. L’elegante edificio, futura ‘Casa della musica’ (accoglierà il Conservatorio statale ‘Maderna’ e l’Istituto ‘Corelli’), in passato ha ospitato una scuola elementare e, fino qualche anno fa, la Facoltà di Informatica dell’Unibo. A quanto pare riaprirà le sue porte prima del previsto. "Il Comune sta valutando una sede provvisoria in centro, ma per ora manca l’ufficialità - precisa il dirigente scolastico Donato Giuseppe Tinelli -. Dovremo trasferire venti classi per oltre 400 alunni. Il Comune dovrà farsi carico anche del servizio di trasporto degli studenti in base agli orari delle lezioni decisi dal Consiglio di Istituto. Siamo ancora in una fase prematura per dare notizie certe". Il preside ha informato delle novità le famiglie delle future matricole durante gli open day. "Tengo a precisare che con il trasferimento non cambieranno né l’offerta formativa né i docenti della scuola - sottolinea -. A fronte di qualche disagio, al termine dei lavori avremo la sede centrale completamente rinnovata. Sulle sedi succursali di Villa Arco, San Carlo e Borello investiremo le risorse assegnateci direttamente dal Pnrr per un importo di 160mila euro".

Francesca Siroli