ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Violenza sessuale dopo la serata nel locale: la denuncia della ragazzina e la caccia all’uomo

Il racconto della giovanissima al padre: “Ho scambiato con lui qualche parola in pista poi, arrivata al parcheggio, mi ha aggredita in un angolo buio”. La corsa all’ospedale e la denuncia ai carabinieri

Minorenne denuncia violenza sessuale dopo il ballo, nel parcheggio di un locale: indagano i carabinieri

Minorenne denuncia violenza sessuale dopo il ballo, nel parcheggio di un locale: indagano i carabinieri

Cesena, 22 giugno 2025 – E' tornata a casa, dopo una serata passata ad ascoltare e ballare sulle note della musica Afro in un locale della Valle del Rubicone e ha raccontato ai genitori di essere stata violentata da un giovane che avrebbe qualche anno in più di lei.

La violenza sessuale sarebbe avvenuta nella serata e nottata fra mercoledì 18 e giovedì 19 giugno nel grande parcheggio del locale, sempre molto frequentato fra giovani che arrivano e altri che partono per fare ritorno a casa, dopo una serata passata in compagnia.

La ragazzina, ancora minorenne, che era insieme ad alcune amiche, è tornata a casa e ha raccontato il dramma al babbo che l'ha accompagnata immediatamente al pronto soccorso dell'ospedale Bufalini di Cesena dove è stata visitata dai medici.

E' stato proprio il personale sanitario a constatare i segni di una violenza sessuale e ad avvisare subito i carabinieri che hanno raccolto la denuncia fatta dal padre della giovanissima vittima; da qui il racconto.

La ragazzina era in pista a ballare con le amiche: vicino a loro il giovane con cui ha scambiato qualche parola dopo essersi presentati. Poi, all'ora imposta dai genitori, le ragazzine sono uscite dalla pista da ballo e dal locale e sono andate nel parcheggio.

La giovanissima ha quindi raccontato ai carabinieri di essere stata avvicinata dal giovane conosciuto poco prima in pista e di essere stata aggredita in un angolo buio del parcheggio. Contro la sua volontà, come ha continuato a raccontare la giovanissima in preda ancora al panico, il giovane, nonostante il netto rifiuto opposto da lei, l’avrebbe violentata.

Poi è sparito nel buio. La ragazza, sconvolta per l'accaduto, non ha voluto tenere nascosto nulla e appena arrivata a casa ha raccontato tutto ai genitori, che hanno manifestato la loro comprensione verso la figlia e il padre l'ha accompagnata al pronto soccorso del Bufalini per le necessarie visite.

Gli investigatori sono passati al sequestro degli indumenti indossati durante la serata Afro dalla giovanissima vittima, indumenti che aiuteranno i carabinieri nelle indagini e nell’identificazione dell’aggressore.

La minorenne ha fornito il nome e l’identikit dell’uomo proprio per facilitare le indagini che sono già scattate raccogliendo le testimonianze di altri giovani presenti insieme a lei nel locale.

Il buio e la mancanza di telecamere di videosorveglianza nel parcheggio del locale potrebbero rendere più sicura la posizione del giovane aggressore, ma la descrizione fornita dalla giovane: nome, identikit e abbigliamento utilizzato sicuramente saranno di grande aiuto agli investigatori che contano di arrivare prestissimo alla sua identificazione.