Yoga e degustazioni: ecco i tour al femminile

Tante le proposte di itinerari dedicati al gentil sesso: "Ci sono comitive di amiche che desiderano assaporare la bellezza delle colline"

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Le distese di girasoli in cui realizzare lo scatto da social, i vigneti in cui degustare un calice di sangiovese, i panorami da contemplare al tramonto, la strada da guadagnare con lentezza, godendosi colori e profumi. C’è uno sguardo tutto femminile che sta pian piano contaminando il mondo del ciclismo e convincendo gli operatori del settore cicloturistico – a partire dalla Romagna - a proporre itinerari inediti, pensati per raccontare il territorio e le sue storie. Perché non tutte le uscite in bicicletta sono fatte per allenarsi: talvolta sono semplicemente l’occasione per condividere un momento di svago assieme alle proprie amiche. Ne è certa Maela Cavazza, originaria di Mirandola ma da anni residente a Cesena: titolare di ‘Ebike style’, attività di noleggio di bici elettriche, Maela organizza tour guidati alla scoperta del territorio romagnolo. I più richiesti sono quelli per sole donne: turiste (italiane e straniere), ma non solo. "Ci sono comitive di amiche che vivono in città o nei dintorni e desiderano assaporare la bellezza delle nostre colline", dichiara. Tra i tour al femminile organizzati da Maela, il percorso bici più seduta di yoga, la pedalata a Longiano con merenda finale all’azienda agricola Gobbi e un itinerario nelle saline di Cervia. Ma le richieste si moltiplicano, e Maela è ora al lavoro per trovare altre location in cui effettuare le degustazioni e disegnare altri tracciati ‘rosa’.

"Fino a qualche anno fa, erano gli uomini a chiedere, nell’organizzazione di una vacanza, il tour in bicicletta. Le donne, invece, restavano in piscina o alla Spa. Ora sono le donne a chiedere le uscite guidate su due ruote, arricchite di soste per degustazioni e altre piacevoli iniziative", conferma la cesenate Silvia Livoni (foto), esperta di marketing territoriale, vice presidentessa dell’Osservatorio nazionale sulla Bike economy e ideatrice del format ‘bike hub’, adottato con successo anche dalla ciclovia della Valle del Savio. "I numeri dicono che oggi sono 10 milioni gli italiani amanti della bici: le donne hanno superato quota 30%", conclude Livoni.

Maddalena De Franchis