Cesena, al via il restauro del prezioso codice malatestiano

I lavori dovrebbero concludersi entro i primi mesi del 2019

Restauratrice a lavoro

Restauratrice a lavoro

Cesena, 28 dicembre 2018 - Venerdì 21 dicembre sono cominciati i lavori di restauro del codice malatestiano che raccoglie le orazioni del retore greco Aristide e appartenente alla preziosa collezione custodita nella biblioteca Malatestiana. I lavori sono stati affidati alla ditta ‘Formula Servizi’ e sono resi possibili grazie alla collaborazione tra Coop Alleanza 3.0, Fondaco Italia, società attiva nella valorizzazione dei beni culturali, la direzione della biblioteca Malatestiana, il Comune e la Soprintendenza.

A seguito del rilievo fotografico, la procedura di restauro sarà costituita da diverse fasi che andranno dalla spolveratura delle pagine con pennello a setole morbide così da evitare lo specchio di scrittura, alla pulizia a secco con gomma idonea. Inoltre, particolare risalto sarà dato all’inserimento di un filo di cotone a sostegno dell’anima del capitello di testa e all'incollaggio delle carte di guardia ai contro piatti fino all'innesto di un nuovo dorso in pelle.

Si tratta del codice cartaceo D.XXVII.3 ‘Le orazioni del retore greco Aristide vissuto nel II secolo dopo Cristo’ compilato in origine dalla mano di un solo copista. Si compone di 366 carte ed è redatto in minuscola. L’opera presenta diversi elementi decorativi oltre che segni a forma di penna per richiamare l'attenzione su alcuni passi. La coperta in cuoio marrone su assi di legno è l'originale malatestiana. Un'antica targhetta, di mano di Francesco da Figline, scritta in littera antiqua, posta nel margine superiore del piatto posteriore e fissata da sei chiodi in ferro, reca l'autore e il titolo dell'opera: Aristides orationes. I lavori dovrebbero concludersi entro i primi mesi del 2019.