Amadori con Banco Alimentare dona 200.000 pasti a chi ne ha più bisogno

L'iniziativa dell'azienda di Cesena si estende a livello nazionale con l'obiettivo di sfamare persone in difficoltà, a partire dal recupero delle eccedenze di cibo

Cesena, 30 novembre 2022 - Un grande gesto di solidarietà. Il gruppo Amadori, con la onlus Banco Alimentare, ha deciso di recuperare prodotti alimentari per il valore di 200.000 pasti e donarli alle persone in difficoltà. Una risposta decisa, mirata a contrastare la forte crisi economica e sociale che il Paese sta vivendo, dove migliaia di italiani sono a rischio di povertà alimentare.

Amadori con Banco Alimentare per donare 200.000 pasti in tutta Italia
Amadori con Banco Alimentare per donare 200.000 pasti in tutta Italia

Aiuto alimentare, Amadori al fianco della onlus

Amadori, gruppo leader nel comparto agroalimentare e specialista del settore avicolo, ha deciso di contribuire economicamente con Banco Alimentare e recuperare prodotti alimentari pari al valore di 200.000 pasti, da distribuire alle persone in difficoltà. Un grande gesto di solidarietà, considerando che l'azienda detiene una quota di mercato di circa il 30% sul totale carni avicole in Italia. L'iniziativa nasce da un'esperienza già fatta negli anni passati con Banco Alimentare, ma quest'anno presenta una novità: mentre prima era circoscritta ai territori di Teramo, Cesena e Brescia, dove hanno sede alcuni dei principali siti produttivi del Gruppo, quest'anno l'iniziativa sarà estesa tutto il territorio nazionale

"Amadori è da sempre attenta ai bisogni delle persone, nonché delle comunità in cui è presente, come esplicitato anche nel nostro Report di Sostenibilità - ha commentato Denis Amadori - In questo momento di difficoltà economica per molte famiglie il lavoro svolto dal Banco Alimentare è ancora più prezioso, per questa ragione siamo orgogliosi di sostenerlo con un aiuto concreto".

Banco Alimentare, infatti, è una fondazione e insieme una rete di persone organizzate per aiutare le persone a rischio di povertà alimentare. Da anni, la onlus raccoglie le eccedenze alimentari per donarle a chi non ha accesso immediato al cibo. Si tratta di un vero e proprio "ponte", dunque, tra il mondo no profit e quello del profitto all'interno del mercato finanziario.  "Siamo felici e grati di poter avere al nostro fianco Amadori, soprattutto in questo momento di incertezza e profonda crisi in cui le persone in difficoltà continuano ad aumentare. Grazie al prezioso sostegno da parte di imprese di prim'ordine come Amadori, Banco Alimentare potrà rispondere in modo concreto alle migliaia di richieste di aiuto che giungono ogni giorno sempre piuù numerose. Iniziative come questa non possono far altro che rafforzare la nostra alleanza con il mondo delle aziende." , spiega Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus.