
Uno degli impianti per lo stoccaggio di idrocarburi realizzati da 'Paresa’ e, a sinistra, la firma del passaggio di proprietà
Cesena, 23 maggio 2025 – Si volta pagina all’azienda Paresa. Ieri è avvenuto un cambio di proprietà in casa ‘Paresa’, nota realtà industriale di Cesena, specializzata nello stoccaggio di idrocarburi.
La guida della storica azienda passa ai manager, dirigenti di lungo corso, Raffaele Cedioli, Enrico Sozzi e Dante Ravaioli. Fondata nel 1978, Paresa conta circa 450 dipendenti, e opera anche all’estero. Nel 2024 ha registrato un valore della produzione di circa 85 milioni di euro. Le stime per il 2025 indicano una crescita ulteriore, con una previsione di valore della produzione intorno ai 100 milioni di euro. Negli ultimi anni Paresa ha rafforzato la propria presenza internazionale, specialmente nei mercati del Nord Africa e del Medio Oriente, posizionandosi tra gli operatori di riferimento nel segmento delle infrastrutture energetiche.
Il cambio di proprietà è stato formalizzato ieri attraverso una operazione di Management Buy-Out, che ha portato al passaggio del 100% del capitale della storica realtà cesenate attiva nelle infrastrutture energetiche. I nuovi soci, già alla guida operativa dell’azienda con incarichi esecutivi e nel consiglio di amministrazione, hanno acquisito quote paritetiche dalla famiglia Palladino, fondatrice del gruppo. Con l’operazione escono dalla compagine Alberto Palladino, che aveva costituito l’azienda nel 1978, Marco e Lorenza Palladino. L’uscita della famiglia avviene in modo pienamente consensuale, con continuità dei valori storici e della visione industriale che hanno accompagnato la crescita dell’azienda negli ultimi decenni. La transizione consolida il presidio manageriale e garantisce continuità nella conduzione strategica dell’impresa.
“Con questa operazione – affermano i nuovi soci di Paresa - abbiamo scelto di rafforzare il nostro impegno in un’azienda che conosciamo a fondo e alla quale siamo legati da oltre trent’anni di lavoro. Riteniamo che Paresa disponga oggi di fondamenta solide, di un capitale umano qualificato e di competenze distintive in un settore strategico. La struttura organizzativa e operativa continuerà a rappresentare un punto di forza, in coerenza con i valori che hanno guidato la crescita dell’azienda nel tempo. Esprimiamo un sentito ringraziamento alla precedente compagine proprietaria per il percorso industriale compiuto e per aver reso possibile questo passaggio. Guardiamo al futuro con determinazione e fiducia, convinti delle prospettive di sviluppo e della capacità dell’azienda di generare valore sostenibile nel tempo”.
Attiva da quasi cinquant’anni nella progettazione, realizzazione e manutenzione di serbatoi di stoccaggio e impianti per la gestione di idrocarburi liquidi e gassosi, Paresa rappresenta una delle principali realtà italiane del settore. Il passaggio di proprietà, dal punto di vista finanziario, è stato supportato e promosso da RomagnaBanca, già banca di riferimento della realtà, che si è avvalsa del supporto tecnico di Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano, in qualità di Capogruppo. Hanno partecipato la Cassa Centrale Banca, RomagnaBanca, Banca Malatestiana, Mediocredito Trentino-Alto Adige e Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige.