Cesena, sciopero dei lavoratori della Parcheggi spa. Disagi allo shopping natalizio

Questa mattina i cesenati alle prese con gli acquisti natalizi si sono visti impossibilitati a a sostare a ridosso del centro storico

Sciopero dei lavoratori della Parcheggi spa (foto Ravaglia)

Sciopero dei lavoratori della Parcheggi spa (foto Ravaglia)

Cesena, 18 dicembre 2022 - Una domenica di shopping senza parcheggi in struttura. Questa mattina i cesenati alle prese con gli acquisti natalizi a una settimana dal 25 dicembre si sono visti impossibilitati a lasciare le loro vetture in alcune delle zone più strategiche della sosta a ridosso del centro storico. La ragione è da riscontrare nello sciopero proclamato dai lavoratori della Parcheggi Spa sostenuti dai sindacati Cgil, Cisl e Uil. Si tratta di undici operatori specializzati che hanno incrociato le braccia dedicandosi fino a mezzogiorno anche a un’attività di volantinaggio davanti agli uffici di via Franchini, dove vengono gestite da remoto le funzioni meccanizzate di silos e strutture sparse tra Cesena e il resto d’Italia, spaziando tra Brescia, Torino, Bologna, Roma e Pescara.

“Il tutto - hanno commentato i diretti interessati – senza considerare il fatto che è recentemente stata ceduta le gestione dell’area dei parcheggi funzionali all’università Bocconi di Miliano, che rappresentava un importante tassello operativo. Anche a questo proposito, e partendo dal fatto che nel 2025 scadrà il contratto di gestione delle storture cesenati, da mesi stiamo chiedendo all’azienda un impegno scritto riguardo alla sicurezza del nostro impiego”.

L’intento è quello di mettere le mani avanti per tempo, ottenendo la formale assicurazione che, nel caso in cui le attività attualmente in essere dovessero cessare, per i lavoratori verrà trovata una nuova collocazione all’interno del gruppo.

Al momento sarebbero arrivate soltanto conferme verbali. Guardando in ottica futura e restando concentrati sul contesto cesenate, i vari parcheggi meccanizzati presenti in città (quelli in via Franchini, i silos della Barriera, quelli privati di via Martiri della Libertà e di piazza Fabbri e il multipiano di via IV Novembre) sono entrati sotto l’egida di Atr, che poi ne sta affidando la gestione alla Parcheggi appunto con un contratto che terminerà nel 2025. L’alta professionalità del personale coinvolto è stata dimostrata anche dal tempestivo – e risolutivo – intervento effettato circa un mese fa nel silos della Barriera, dove una mamma aveva avviato la procedura automatica di parcheggio della propria vettura dimenticando che a bordo erano rimasti i suoi due figli piccoli: la professionalità degli operatori, intervenuti all’istante, ha permesso che tutto si risolvesse in poco tempo e senza conseguenze. Anche in quest’ottica, lavoratori e sigle sindacali chiedono l’intervento dell’amministrazione comunale con l’istituzione di un tavolo per affrontare la vertenza perché, si legge nel volantino diffuso “La gestione dei parcheggi meccanizzati riguarda tutta la cittadinanza”.

Un eventuale futuro interessamento dell’ente pubblico alla gestione dei parcheggi in struttura cesenati potrebbe in effetti anche portare all’assorbimento di parte della forza lavoro . Probabilmente non tutta, però. Dunque il personale, che in questa fase si sta dimostrando coeso e compatto, chiede rassicurazioni che possano garantire a ognuno di continuare il proprio percorso lavorativo senza intoppi. “Lo sciopero di oggi è stata la prima azione che abbiamo intrapreso. Speriamo che sia anche l’ultima, ma fino a quando non riceveremo il formale impegno a tutelare le nostre posizioni, continueremo nella nostra battaglia”.