Gatteo Mare (Cesena), 15 agosto 2013 - Tre feste in un colpo solo. Sabato sera grande baldoria in casa di Raoul Casadei a Gatteo Mare. Ci saranno oltre cento invitati per festeggiare i 76 anni di Raoul nato il 15 agosto 1937 e il compleanno di suo figlio Mirko che compirà i 41 anni lunedì 19 agosto, ma soprattutto l’avvenimento più importante riguarderà Raoul e la moglie Pina che festeggeranno le nozze d’oro. Raoul Casadei, è nato a Gatteo e la moglie Maria Giuseppina (detta Pina) Sirgiovanni, a Gerocarne in comune di Vibo Valenzia. Si sposarono a Napoli il 27 gennaio 1963 ma le nozze d’oro hanno voluto festeggiarle d’estate nel giardino di casa. Dal loro matrimonio sono nati Carolina, Mirna e Mirko che, dopo il ritiro dal palco di Raoul, hanno preso in mano le redini dell’orchestra e delle edizioni musicali Simpatia. Raoul e Pina saranno festeggiati anche dai nipoti Asia e Kim figli di Mirko e da Manuel figlio di Mirna. I coniugi Casadei stanno anche per diventare bisnonni per merito di Asia che nel prossimo dicembre darà loro la nipotina che si chiamerà Noa.
 

Come vi siete incontrati?
«Eravamo entrambi insegnanti elementari a Roseto Valfortore – dichiara Pina Casadei – Un giorno ci siamo trovati in un ristorante e io ero al tavolo con il mio papà e Raoul a un altro con il suo cane che all’improvviso venne verso di me. Io ebbi paura e saltai in piedi sul tavolo. Raoul si avvicinò per chiedere scusa, ci guardammo e scoccò la scintilla».
 

Dopo quanto vi siete sposati?

«Dopo un anno. Ho chiesto l’aspettativa per l’insegnamento e poi il trasferimento e sono andata a insegnare alle elementari a Riccione. Raoul invece andò a insegnare a Levata di Saludecio sopra Rimini fino al 1971, quando prese in mano le redini dell’orchestra alla scomparsa dello zio Secondo il 19 novembre 1971 e smise di fare il maestro elementare».
 

Come è stata la sua vita accanto a Raoul?
«Sicuramente molto movimentata, ma interessante, con tante soddisfaizoni, ma anche con tanti sacrifici, perchè io avevo tre bambini a casa e lui era sempre in giro».
 

Gelosa?
«Sì. Avevo la mamma siciliana, papà calabrese e io napoletana. Potevo non essere gelosa?».
 

La soddisfazione più bella di questi cinquant’anni?
«La famiglia. Ho sempre voluto la famiglia vicina e sono stata fortunata perchè oggi i miei figli con le loro famiglie vivono qui accanto. Siamo una sola famiglia».
 

A Raoul Casadei abbiamo chiesto un bilancio sui suoi primi cinquant’anni di matrimonio: «Sono veramente felice di avere inventato quello che io chiamo “Il recinto” dove ci siamo io e la Pina e tutti i figli. Io sono addetto alla coltivazione dell’orto biologico per tutti con frutta e verdura. Poi devo provvedere alla legna per tutti i caminetti, a cercare in collina l’uva buona per fare il sangiovese perfetto per tutte e quattro le famiglie. Ho il pollaio con i polli e le galline che fanno le uova per tutti. Insomma io a Gatteo Mare ho creato un piccolo paradiso terrestre di cui sono pazzamente innamorato. La famiglia è il vero valore della vita».
 

Ermanno Pasolini