Salò 1 dicembre 2019 – Un bel Cesena, probabilmente il migliore stagionale e il pari va stretto in una trasferta contro una squadra ambiziosa come il Feralpi Salò. Un 2-2 che stona per i romagnoli, che nei cambi nel finale hanno ceduto qualcosa ma il quotato Feralpi non avrebbe meritato il punto. Certo se il Cesena vincesse gare come questa l’obiettivo sarebbe la lotta per il vertice e non una tranquilla salvezza. Sesto risultato utile di fila, -2 dai playoff, +6 dai playout, la gara è stata guidata a lungo. Un paio di episodi più che sospetti nell’area di casa, su Valeri e soprattutto un fallo di mano del lombardo Zambelli nel primo tempo, qui i romagnoli hammo protestato a lungo e giustamente. Dopo pochi minuti Caracciolo centra la traversa di forza ma è il Cese na a comandare anche se è poco cattivo in zona tiro. Passa però nel finale del primo tempo quando Borello va al tiro, non è irresistibile ma la deviazione di Giani sorprende il portiere. Un attimo dopo Capellini colpisce il palo esterno. Nella ripresa il Cesena c’è sempre, il Feralpi si affida a lanci lunghi per la fisicità e l’esperienza dei propri attaccanti, l’ex bresciano Caracciolo soprattutto. Il pari di casa è splendido, mischia in area ospite, ribattuta e al volo dai 15 metri Guidetti insacca. Il Cesena non molla, crea occasioni e il nuovo entrato Russini perde alcune palle facili però inventa il capolavoro del momentaneo nuovo vantaggio. Al 31’ guadagna una punizione, di destro va a giro e palombella perfetta e vincente. Il Feralpi è disperato, si affida al lancio lungo, al mischione e allo scadere del tempo regolamentare rimette la gara in equilibrio: traversone da sinistra dell’ex bianconero Mordini, Scarsella in area si smarca e solo soletto trafigge di testa Marson. Peccato, il Cesena meritava di più.