C’è tutto da perdere ma serve il colpo di reni immediato

Il colpo di reni immediato, ritrovarsi subito è necessario dopo Lucca dove oltre al meritato risultato negativo la prestazione è stata scialba e simile a quella di Fermo. Un Cesena che ha concesso quasi più occasioni in quel match che in tutto il torneo, confuso e tenero. Occorre però mantenere equilibrio: non si era i più competitivi dopo Chiavari un paio di settimane fa e il filotto convinto e meritato contro le capoliste, non si è devastati ora anche se occorre rialzarsi immediatamente contro l’ultimo della classe, il San Donato Tavarnelle, impegno insidioso nel quale c’è tutto da perdere.

Ma guai non fare bottino pieno se si vuole continuare a puntare molto in alto in un torneo dove di scontato non c’è nulla.

Il tecnico Toscano ha l’esperienza e le potenzialità per essere reattivo prima e durante il match, valutando le forze a disposizione, dando fiducia a chi nel momento specifico possa dare maggiore energia e qualità. Gli infortuni di Udoh e di Stiven Shpendi hanno tolto caratteristiche preziosissime come la forza battagliera, di sfondare e andare in profondità del reggiano e la velocità e il cambio di passo dell’albanese, rare in questo gruppo. Ma una squadra che punta a essere protagonista non può farsi condizionare da inghippi naturali. Questo Cesena se non corre più e meglio degli altri, con maggiore aggressività e determinazione, può inciampare ovunque. Non si battono le capoliste con merito e si pareggia con maturità a Chiavari se non c’è un potenziale che va assolutamente ritrovato e il mister ha tutto per poterlo fare. E’ necessario già da oggi, senza esitazioni.

re.ce.