Cesena, a Pescara primo esame ’terzo posto’

Gli abruzzesi, retrocessi e costruiti per primeggiare, non perdono in casa dal 19 ottobre ed hanno un solo risultato utile: la vittoria

di Andrea Baraghini

Nemmeno il tempo di rifiatare ed ecco pronta un’altra sfida, e che sfida per il Cavalluccio. Alle 21 allo Stadio Adriatico di Pescara va in scena un match che può dire tanto in chiave terzo posto ed il Cesena ci arriva forte del tesoretto di cinque punti di vantaggio sul quarto posto, condiviso proprio dai biancoazzurri di Auteri e dall’Entella, e con il brio in testa regalato dalle due vittorie consecutive che hanno cancellato il brutto scivolone di Pontedera.

Riparte proprio dall’ultimo successo a Pistoia William Viali per analizzare il momento della squadra. "La vittoria di sabato rappresenta un po’ lo specchio del nostro modo di essere. Oltre alle 18 volte che, in vantaggio di una lunghezza siamo poi riusciti a portare a casa il risultato, per altrettante partite non abbiamo subito gol, sintomo di una squadra compatta che rimane aggrappata al risultato . A Pistoia mi è piaciuto il fatto che quando abbiamo capito che facevamo fatica a ripartire abbiamo cambiato il nostro modo di giocare e ci siamo adeguati al tipo di partita. In questo finale di campionato, in cui per tutti quanti è difficile portare a casa punti da qualsiasi campo, la capacità di cambiare volto a gara in corso sarà una qualità determinante. Della serie si comincia in una maniera, ma nei novanta minuti occorre sapersi adattare il più in fretta possibile".

Allargando il discorso Viali analizza il periodo della sua squadra: "Al di là di qualche pareggio di troppo, nel mese di febbraio abbiamo sempre avuta una grande continuità senza mai rallentare in maniera sensibile la corsa. Lo leggo come un segno di consapevolezza nei nostri mezzi, fattore positivo in vista delle ultime sette partite in cui servirà tanta benzina".

Il discorso poi cade ovviamente sulla partita di stasera e sull’avversario :"Il Pescara è’ una squadra forte con un organico importante e che in casa non perde da ottobre. Noi dobbiamo rimanere concentrati su noi stessi. Prevedo una partita aperta e divertente tra due squadre che faranno di tutto per superarsi, il ritmo farà la differenza".

Sulla formazione nessuna anteprima anche se l’emergenza, soprattutto in difesa e a centrocampo, riduce di molto il margine di scelta: "Rispetto a Pistoia recupero Ilari, che torna dalla squalifica, per il resto saremo gli stessi. Ciofi ha un problema ad un piede, vedremo se questo gli impedirà di essere al massimo. Davanti Tonin e Pittarello, sono una scelta in più, soprattutto quest’ultimo ha avuto un percorso molto particolare da quando è arrivato, per qualche problema fisico, ma il suo apporto da qui alla fine sono sicuro che sarà determinante".

Obiettivo conclamato ovviamente quello di mantenere il terzo posto fino alla fine: "Siamo lì, ce lo siamo conquistato, i ragazzi hanno fatto tanti sacrifici per mantenerlo, è ovvio che vogliamo tenercelo fino alla fine. Tra Pescara ed Entella faccio fatica a capire chi è più insidioso, le dobbiamo incontrare entrambe ma a mio avviso, in questo finale, c’è da fare pochi conti a tavolino. Il segreto può essere solo quello di cercare di dare sempre il massimo".