Cesena, attento: la Vis non perdona L’arma in più di Pesaro è l’attacco

I marchigiani hanno già segnato 11 reti, ma ne hanno incassate 12, addirittura 9 in più del Cavalluccio. Domani a bordo campo Viali affronterà Banchini, globtrotter che ha allenato pure in Oceania e in Albania

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di Roberto Daltri

Per il loro ritorno negli stadi, gli ultras del Cesena si sono trovati in calendario una delle trasferte più comode visto che per arrivare a Pesaro si devono percorrere solo settanta chilometri e il caso vuole che le due tifoserie siano anche amiche.

In campo la squadra di William Viali troverà un avversario col il morale alto reduce dalle vittorie consecutive con Fermana e Lucchese. La Vis Pesaro in ogni caso è mprevedibile, capace nel bene come nel male di fornire prestazioni sorprendenti.

Qualche sorpresa potrebbe riservarla anche Marco Banchini: il tecnico dei marchigiani è solito schierare la squadra con tre centrali difensivi, due esterni che si abbassano in fase difensiva, tre centrocampisti e due attaccanti, ma non è escluso che viste le performance del Cesena in trasferta la Vis possa assumere un altro atteggiamento. Banchini allena la formazione pesarese da questa stagione dopo un’esperienza col Como partita dalla serie D vinta con relativo record di punti conquistati ma poi conclusa poi con un esonero nelle terza stagione con i lariani. Ma il cammino di Banchini è davvero interessante se si considera che a solo 41 anni ha allenato in Oceania vincendo il campionato delle isole Vanatu, poi sulle panchine del Teuta e Laci ha conosciuto anche la serie A albanese per poi tornare nel calcio italiano.

La Vis Pesaro è una squadra piuttosto giovane con alcuni elementi di provata esperienza come Coppola, Gavazzi, Gucci o Tonso. Proprio l’argentino Martin Tonso è l’elemento di maggior classe e estro dei biancorossi di Pesaro ma sarà assente domani per infortunio: è stato operato a inizio settembre per aver subito un trauma facciale con fratture multiple,il rientro è previsto per inizio del 2022.

Ma certo non mancano i pericoli per la forte difesa del Cesena, come ad esempio Niccolò Gucci andato in gol già quattro volte fino qui. Gucci ha caratteristiche da attaccante d’area , stazza fisica notevole e numeri da non sottovalutare date le 140 reti segnate in carriera. Vicino a Gucci potrebbe giocare Alessandro De Respinis , attaccante di scuola Milan che ha disputato due stagioni con la maglia del Santarcangelo fra il 2014 e il 2016: per lui in questo inizio di stagione il bottino è di due reti segnate.

Ma se la Vis Pesaro può fare male coi suoi attaccanti (11 le reti fin qui segnate), in difesa i marchigiani concedono molto agli avversari e le 12 reti già incassate, 9 in più di quelle subite dal Cesena, lo confermano. Da questo punto di vista sopratutto le prime tre giornate con sette reti subite erano state pesanti, poi nelle ultime cinque gare disputate la Vis viaggia alla media di un gol incassato ogni novanta minuti, da quando Banchini ha rimesso mano al reparto e inserito Manetta al centro le cose sono migliorate.

Partita con l’obiettivo di raggiungere la salvezza il prima possibile, la Vis Pesaro è più che in linea coi suoi propositi. Da segnalare che il direttore sportivo della Vis è il romagnolo, di Riccione, Sandro Cangini a lungo ds del Forlì, con una breve esperienza anche col Rimini.