ROBERTO DALTRI
Sport

Cesena, ecco il calendario Si parte a Olbia, poi la Spal

L’andata del derby contro il Rimini si giocherà in casa il primo ottobre. Il 3 dicembre sfida con la ’Juve Baby’. Artico: "Servirà partire forte".

Cesena, ecco il calendario  Si parte a Olbia, poi la Spal
Cesena, ecco il calendario Si parte a Olbia, poi la Spal

di Roberto Daltri

Il girone nel quale il Cesena navigherà alla ricerca di un approdo in serie B è un mix di nobili decadute come Spal, Perugia, Pescara e vere e proprie incognite come il neo promosso Pineto o il Sestri Levante. A completare il menù ci sono poi gli avversari ormai classici come Ancona, Carrarese, Entella o Rimini, e le possibili mine vaganti, categoria nella quale di sicuro va inserita la Juve Next Gen, senza sottovalutare l’Arezzo.

Partiamo intanto dalle date: si comincia domenica 3 settembre, mentre l’ultima giornata della stagione regolare è in programma domenica 28 aprile 2024. La sosta invernale scatterà dopo il turno prenatalizio in calendario sabato 23 dicembre, si tornerà in campo per la prima giornata di ritorno il 7 gennaio 2024. I turni infrasettimanali sono stati programmati per mercoledì 20 settembre, mercoledì 25 ottobre, mercoledì 14 febbraio 2024 e per ultimo mercoledì 6 marzo 2024.

"E’ un giorne molto competitivo - analizza il direttore dell’area sportiva Fabio Artico - con squadre come Spal, Pescara ed Entella, ma non sottovaluto neppure Arezzo e Carrarese, che hanno lavorato bene. L’inzio sarà certamente in salita, con la trasferta a Olbia e la visita della Spal, ma all’orizzonte non vedo gare semplici, derby col Rimini compreso, ovviamente. Sarà importante partire forte e con la giusta mentalità, con la consapevolezza dell’obiettivo che vogliamo raggiungere".

Tornando al calndario, dopo la Spal all’Orogel Stadium, il terzo turno sarà in trasferta sul campo del Pontedera al quale è appena approdato Luca Lewis, mentre alla quarta giornata si tornerà di fronte al pubblico amico con avversaria l’ Ancona che nelle ultime stagioni all’Orogel Stadium Dino Manuzzi ha raccolto poche soddisfazioni. Poi una trasferta in terra marchigiana in casa della Fermana con l’obiettivo di cancellare una prestazione pessima, quella della stagione scorsa, e per chiudere il ciclo delle prime sei giornate arriverà il Rimini, squadra in questo momento in piena evoluzione con una società del tutto rinnovata.

Il Cesena riparte con alcuni punti fermi: la guida tecnica è rimasta nelle mani di Domenico Toscano e buona parte del gruppo è lo stesso della passata stagione, il che significa che la squadra conosce ormai a memoria i movimenti e sa cosa l’allenatore chiede ai suoi uomini nelle varie fasi della gara. Poi ci sono i nuovi che contro l’Entella hanno fatto vedere cose confortanti: Pisseri già prima di parare tre rigori era apparso sicuro e reattivo, Donnarumma ha il piede educato e sembra in grado di garantire a sinistra qualità e quantità. Vanno ovviamente rivisti, così come Piacentini e Pierozzi e poi tanto ancora ci si aspetta dal mercato. Basterà per tenere a bada le ambizioni della Spal di Tacopina che dopo sette stagioni vissute fra serie B e A è scivolata in C ? E il Pescara dell’ eterno Zeman con tutta la sua veemenza offensiva e la fragilità difensiva fin dove potrà arrivare ? Meno chiara al momento la situazione del Perugia: dopo una retrocessione inattesa c’è in corso una trattiva per la cessione del club. Tanti interrogativi e una solida certezza: il Cesena ci riprova con convinzione, perchè di questa serie C ormai la città si vuole liberarsene.