Lucchese
1
Cesena
0
LUCCHESE (4-3-1-2): Cucchietti, Quirini, Tiritiello, Benassai (1’ st Bachini), Alagna, D’ Alena, Franco, Visconti (41’ st Mastalli), Rizzo Pinna (41’ st Merletti), Semprini (28’ st Ravasio), Bianchimano (28’ st Romero). All.: Maraia. A disp.: Galletti, Maddaloni, Merletti, Pirola, Ferro, D’Ancona, Mastalli, Romero, Catania, Ravasio.
CESENA (3-4-1-2): Tozzo, Kontek, Celiento (38’ st Zecca), Mercadante, Adamo, Bianchi, De Rose (38’ st Bumbu), Calderoni (10’ st Albertini), Saber (19’ st Chiarello), Corazza, C. Shpendi (19’ st Ferrante). All.: Toscano. A disp. Minelli, Lewis, Coccolo, Pieraccini, Lepri, Brambilla, Francesconi.
Arbitro: Scatena di Avezzano.
Rete: 14’ st Franco,
Note: espulso Albertini al 47’ st per somma di ammonizioni; ammoniti Benassai, D’ Alena, Bianchi ; spettatori 1000 circa; angoli 6 pari ; recupero 1’ e 6’.
di Daniele Zandoli
Vittoria meritata della Lucchese contro un Cesena irriconoscibile, inesistente davanti e debolissimo dietro. La Reggiana frattanto vince (e anche il Gubbio, straripante a Pesaro) e ora la testa della classifica torna a distanza siderale, ben cinque punti. Non ci sono alibi per una prestazione sottotono di tutti i bianconeri con l’unica eccezione di Tozzo, autore di un paio di interventi da oscar.
Il Cesena tutto yankee per la prima volta nella sua storia gioca la seconda trasferta in tre giorni. Dopo aver scassinato Olbia ci prova anche a Lucca contro una squadra che ha conquistato solo tre punti nelle ultime cinque partite e non vince in casa da un mese. Mimmo Toscano recupera Celiento dietro accanto a Kontek a rispondere all’emergenza per la contestuale squalifica di Ciofi e Prestia.
In panca Albertini con le ali Adamo a destra e Calderoni a sinistra, confermato il centrocampo titolare mentre in attacco si rivede Cristian al suo terzo timbro da titolare al posto di Ferrante accanto a Corazza, con Stiven e Udoh infortunati.
Maraia ripresenta Quirini e Tiritiello dopo squalifica, Franco e Semprini ristabiliti ma gli manca mezza squadra per infortunio. Ancora un campo al limite su cui non parte bene il Cesena, dietro si trema. Al 19’ la Lucchese ha l’occasione della vita in contropiede, bianconeri piazzati malissimo, Celiento è lento, Bianchimano lo doppia in velocità e si trova solo davanti a Tozzo che compie un miracolone scippando la palla dai piedi del lungo attaccante toscano. Sono evidenti gli spifferi difensivi romagnoli, i toscani cercano di sfruttarli con rapide sortite di rimessa. Il match è bruttissimo, gli errori tecnici si ripetono tra i bianconeri, le pessime condizioni del campo non aiutano. Al 36’ Corazza di testa cerca Cristian Shpendi in mezzo all’area, ma il ’bimbo’ non ci arriva per un pelo. Al 42’ uno straripante e per fortuna ingordo Bianchimano tenuto in gioco da Mercadante si ritrova ancora da solo davanti a Tozzo, spara e colpisce il palo. Difesa imbarazzante, i problemi dietro sono evidenti, le assenze pesano eccome.
A inizio ripresa esce Calderoni per Albertini che va a sinistra con Adamo a destra. Al 14’ st l’ex Domenico Franco segna su calcio d’angolo di Rizzo Pinna toccando a due metri da Tozzo. Subito dentro Ferrante e Chiarello per Cristian e Saber con nessun effetto.
Al 36’ st Rizzo Pinna divora un altro gol facendosi respingere da Kontek a porta spalancata. Al 40’ st Bumbu da lontano, la palla deviata esce di poco con Cucchietti fermo, in sostanza l’unica occasione romagnola. In pieno recupero Albertini è espulso per doppia ammonizione e sarà squalificato con Bianchi. Il Cesena a Lucca si è proprio smarrito.