Cesena, la frenata è stata molto evidente

Confronto fra le prime 15 giornate dell’andata e le medesime del girone di ritorno: punti scesi da 32 a 21, saliti i gol subiti: da 5 a 17

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diRoberto Daltri

La frenata è molto evidente lo dicono i numeri, e non solo quelli. Infatti il Cesena sta scalando le marce e a dimostrazione di questo domenica la Fermana col suo dinamismo ha messo a nudo le difficoltà che la squadra di William Viali sta attraversando. Mancano solo quattro turni al termine della stagione regolare e a questo punto della stagione il confronto fra il girone di andata e quello di ritorno fornisce dati piuttosto attendibili e soprattutto significativi: infatti a ben vedere nelle prime 15 giornate di questo campionato il Cesena ha raccolto ben 32 punti per effetto di nove vittorie, cinque pareggi e una sola sconfitta, quella beffarda subita in casa contro il Modena. Guardando gli stessi turni del girone di ritorno ci si accorge invece che i punti messi nel cassetto sono 21, frutto delle vittorie contro Olbia, Ancona Matelica, Vis Pesaro, Teramo e Pistoiese. I pareggi sono stati fin qui sei contro questi avversari: Lucchese, Imolese, Viterbese, Grosseto, Reggiana e Fermana. Poi ci sono le sconfitte che nel ritorno sono già quattro, quelle ad opera del Gubbio del Modena, poi contro Pontedera e Pescara.

Dove poi il confronto fra i due gironi mette in evidenza ancora di più quanta differenza ci sia stata fra il Cesena prima versione ed il Cesena parte 2, è nel numero dei gol subiti; solo cinque nelle prime 15 giornate dell’andata saliti adesso invece a ben 17. un numero decisamente alto. Gli ultimi due quelli subiti allo stadio di Fermo dal peggiore attacco del girone e da uno dei meno prolifici di tutta la serie C. Infatti la Fermana coi due di domenica è salita a quota 27 reti segnate e nel girone A peggio hanno fatto la Giana Erminio con 22 reti segnate e il Legnago con 26 mentre il Trento è arrivato a 27 come in marchigiani appena affrontati dal Cesena. Nel girone C, invece, gli attacchi più anemici sono quelli della Vibonese con 22 centri e quello della Fidelis Andria con 26 marcature. Negli ultimi due turni il Cesena ha messo a segno quattro gol con tre diversi marcatori: due gol li ha realizzati Pierini e uno a testa li hanno insaccatiPittarello e Caturano, ma i punti conquistati sono stati solo due poiché i bianconeri prima si sono fatti rimontare il doppio vantaggio da parte di una Reggiana che fra il primo ed il secdondo tempo ha cambiato completamente faccia, gioco ed atteggiamento, e contro la Fermana non sono stati invece capaci di capitalizzare il gol segnato dal solito bomber Pierini.

Insomma i segnali di allarme in vista dello scontro diretto cotro l’Entella in programma per domenica prossima ci sono tutti, gli strascichi della gara di domenica scorsa poi proseguono visto che Ciofi e Gonnelli che erano in diffida sono stati ammoniti e per loro scatterà inevitabile la squalifica. E’ vero che a destra dopo la convocazione con la rappresentativa Under 21 rientrera’ Candela, ma a Viali rimane il compito di trovare la soluzione per la coppia centrale avendo a disposizione Allievi, Pogliano e Lepri sempre sperando che durante la settimana arrivino notizie confortanti sulle condizioni di Erasmo Mule’. Anche se da questo punto di vista appare molto difficile fare discorsi di un certo tipo perché il difensore, dopo un così lungo stop per infortunio, è ovviamente e comprensibilmente ancora ben lontano dalla miglior condizione.