Per la volata di fine anno ben sei squadre racchiuse in 5 punti nel concludere il 2022 che comprenderà sabato l’ultima giornata dell’andata e venerdì 23 dicembre la prima di ritorno, poi sosta natalizia e di nuovo in campo l’8 gennaio. In un campionato molto equilibrato, a un turno dal giro di boa, nelle prime posizioni la Reggiana guida a 37 punti, seguono Gubbio 36, Cesena 34, Pontedera ed Entella 33, Fiorenzuola 32. Eccolo il cammino per il rush di fine anno.  Reggiana (37 punti). Due trasferte per i granata, sabato in casa di una Imolese in zona playout poi a Lucca contro i rossoneri che occupano l’ultima posizione playoff. Nei granata è rientrato l’esperto centrocampista Cigarini dopo il grave infortunio della scorsa stagione, il bomber Montalto invece è ancora out ma potrebbe esserci a Lucca. Gubbio (36 punti). Non è una sorpresa essendo guidato dal tecnico più vincente del girone in C, Piero Braglia (quattro promozioni). Termina l’andata ospitando la vera rivelazione del torneo, quel Pontedera in quarta posizione a 33 punti dopo cinque vittorie di fila. Poi prima di ritorno a casa di un Montevarchi penultimo.  Cesena (34 punti). Il colpo di Pesaro, in una giornata che era iniziata male, ha permesso ai bianconeri di recuperare due punti sia alla Reggiana che al Gubbio. Sabato trappola in vista contro un’Alessandria in piena zona playout, poi insdiosissimo match in casa di una Carrarese reduce dal ko di Lucca, settima in classifica e che all’andata ha sbancato il Manuzzi.  Pontedera (33 punti). Cinque vittorie di fila trascinata anche dal bomber Nicastro (7 reti), è la sorprendente mina vagante dell’alta classifica. Subito la sfida di cartello di giornata a Gubbio poi riceverà l’Olbia relegata in zona playout ma che ha appena costretto la capolista Reggiana al pari in bianco in Emilia. Entella (33 punti). Punta alla promozione in B e come la Reggiana, a differenza del rivoluzionato Cesena, può contare su una base collaudata e un gruppo insieme da tempo. Ospita l’insidioso Siena che è forte della seconda migliore difesa del torneo dopo la capolista Reggiana e al Fiorenzuola e insieme a Gubbio e Cesena.  Fiorenzuola (32 punti). E’ stata anche prima in classifica, reduce dal pari con il Siena, ha un gioco brillante ma tra chi viaggia ad alta quota è quella che ha perso di più, sei volte. Ha nella retroguardia la propria forza, 11 reti incassate come la Reggiana che comanda. Riceve il fanalino di coda Tavarnelle poi viaggerà a Fermo contro un’altra realtà in lotta per la salvezza, a +1 dai playout.

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Per la volata di fine anno ben sei squadre racchiuse in 5 punti nel concludere il 2022 che comprenderà sabato l’ultima giornata dell’andata e venerdì 23 dicembre la prima di ritorno, poi sosta natalizia e di nuovo in campo l’8 gennaio.
In un campionato molto equilibrato, a un turno dal giro di boa, nelle prime posizioni la Reggiana guida a 37 punti, seguono Gubbio 36, Cesena 34, Pontedera ed Entella 33, Fiorenzuola 32. Eccolo il cammino per il rush di fine anno. 
Reggiana (37 punti). Due trasferte per i granata, sabato in casa di una Imolese in zona playout poi a Lucca contro i rossoneri che occupano l’ultima posizione playoff. Nei granata è rientrato l’esperto centrocampista Cigarini dopo il grave infortunio della scorsa stagione, il bomber Montalto invece è ancora out ma potrebbe esserci a Lucca. Gubbio (36 punti). Non è una sorpresa essendo guidato dal tecnico più vincente del girone in C, Piero Braglia (quattro promozioni). Termina l’andata ospitando la vera rivelazione del torneo, quel Pontedera in quarta posizione a 33 punti dopo cinque vittorie di fila. Poi prima di ritorno a casa di un Montevarchi penultimo. 
Cesena (34 punti). Il colpo di Pesaro, in una giornata che era iniziata male, ha permesso ai bianconeri di recuperare due punti sia alla Reggiana che al Gubbio. Sabato trappola in vista contro un’Alessandria in piena zona playout, poi insdiosissimo match in casa di una Carrarese reduce dal ko di Lucca, settima in classifica e che all’andata ha sbancato il Manuzzi. 
Pontedera (33 punti). Cinque vittorie di fila trascinata anche dal bomber Nicastro (7 reti), è la sorprendente mina vagante dell’alta classifica. Subito la sfida di cartello di giornata a Gubbio poi riceverà l’Olbia relegata in zona playout ma che ha appena costretto la capolista Reggiana al pari in bianco in Emilia.
Entella (33 punti). Punta alla promozione in B e come la Reggiana, a differenza del rivoluzionato Cesena, può contare su una base collaudata e un gruppo insieme da tempo. Ospita l’insidioso Siena che è forte della seconda migliore difesa del torneo dopo la capolista Reggiana e al Fiorenzuola e insieme a Gubbio e Cesena. 
Fiorenzuola (32 punti). E’ stata anche prima in classifica, reduce dal pari con il Siena, ha un gioco brillante ma tra chi viaggia ad alta quota è quella che ha perso di più, sei volte. Ha nella retroguardia la propria forza, 11 reti incassate come la Reggiana che comanda. Riceve il fanalino di coda Tavarnelle poi viaggerà a Fermo contro un’altra realtà in lotta per la salvezza, a +1 dai playout.

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