di Andrea Baraghini
Giorni intensi di contatti e telefonate per Massimo Agostini impegnato a programmare la ripartenza del Cavalluccio dopo l’enorme delusione patita con l’uscita dai playoff contro il Monopoli: è quasi passata una settimana ma la delusione e l’amarezza sono ancora ben vive.
I primi due fondamentali tasselli, il nuovo Ds e l’allenatore, potrebbero presto essere collocati nel nuovo scacchiere bianconero. Per quel che riguarda il mister che guiderà il Cesena nella prossima stagione, ci sono discorsi molto avviati con Domenico Toscano, sarebbe lui infatti in cima alla lista delle preferenze bianconere con un accordo di massima già raggiunto che parla di due anni di contratto con opzione per la terza stagione. Unico ostacolo la concorrenza di una squadra ancora in lotta nei playoff - tutto porta a pensare che sia il Padova - che però ha rimandato ogni decisione alla fine dei playoff. I veneti , giunti secondi nel girone A, entrano in gara stasera con la partita di andata contro la Juventus Under 23 e la situazione per il momento rimane in stallo in attesa di sviluppi.
Toscano corrisponde perfettamente all’identikit dell’allenatore che il Cesena vuole per provare a centrare nel breve periodo, due o al massimo tre anni, il ritorno in cadetteria. Giovane ma con esperienza e, soprattutto, con alle spalle diversi trionfi in C con squadre diverse.
La prima impresa appena quarantenne l’ha effettuata alla guida della Ternana (campionato di prima divisione 2011-2012). Il Bis poi è arrivato nel campionato 2014-2015 sulla panchina della Novara, mentre l’ultima promozione nel 2019 2020 arrivò con la Reggina, sua attuale squadra. In Romagna potrebbero seguirlo anche alcuni suoi pallini come il portiere (classe ’85) Enrico Guarna, che è legato però ancora per un anno all’Ascoli, poi ancora il difensore centrale classe ’91 Giuseppe Loiacono, in scadenza di contratto con la Reggina e la punta centrale, anche lui classe ’91, Simone Corazza, protagonista di una buona stagione con la maglia dell’Alessandria, nonostante la retrocessione dei piemontesi, e per questo finito nel mirino anche di uno squadrone come il Modena.
Se con Toscano dovesse arrivare una fumata nera, per quello che riguarda la panchina rimangono aperte le ipotesi che portano a Giuseppe Scienza e a Roberto Cevoli, sembra invece meno battuta la pista che porta all’ex mediano bianconero Roberto Bordin.
Per quello che riguarda invece il direttore sportivo, sono diversi i nomi nel taccuino del “Condor”: cominciando con Giuseppe Magalini ex d.s. tra le altre, di Vicenza, Trapani Reggiana e Grosseto ed anche Piergiorgio Zamuner, mentre nelle ultime ore è spuntata l’ipotesi Fabio Artico Dell’Alessandria.
Intanto si fanno sempre più insistenti le voci di un ingresso nel Cavalluccio , come collaboratori, di Sebastiano Rossi che sarebbe il responsabile dei portieri e del settore scouting del club, di Agatino Cuttone per il settore giovanile e di Sergio Domini, anche queste situazioni da definire in quel grande cantiere aperto che attualmente è il Cesena.
Intanto oggi al Centro Rognoni la squadra ricomincia ad allenarsi. Tutti i tesserati infatti sono sotto contratto fino al 30 giugno ed è quindi è facoltà dei club disporne a proprio piacimento, pur ovviamente con la consapevolezza che forse ad un certo punto un ’rompete le righe’ può rappresentare la soluazione migliore per tutti. I bianconeri sosterranno una seduta nelle giornate di oggi, mercoledì e venerdì, mentre giovedì pomeriggio (alle ore 17) a Forlimpopoli è in programma un’amichevole contro la squadra locale che milita nel campionato di Prima Categoria. Il ricavato (l’ingresso sarà a offerta libera) verrà devoluto alla Croce Rossa.