Cristina Sanulli, un bel tris Tre record in due mesi

L’atleta dell’Endas Cesena e commissario della polizia locale ha migliorato per due volte il primato sui 200 metri che aveva già ottenuto quest’anno

Migration

di Luca Ravaglia

Tre record italiani centrati in due mesi. Con Cristina Sanulli, 49enne atleta dell’Endas Cesena, c’è da perdere il conto delle imprese realizzate scarpette ai piedi, a volare come il vento sulla pista, polverizzando primati sulla distanza dei 200 metri.

Sanulli, la nuova prodezza è arrivata a Padova.

"Parliamo di una gara regionale veneta aperta però a tutti gli atleti nazionali. Era quella che chiudeva la stagione indoor e così ho deciso di partecipare. Nel mio modo di pensare, ogni sfida deve essere presa col massimo impegno, a prescindere da tutto e da tutti. E così ho fatto il record…".

Con quale tempo?

"Sono arrivata a 26 secondi e 80 centesimi, scendendo di un bel po’ rispetto al precedente primato di 26 e 96".

Che peraltro era sempre suo. "Se è per questo lo era anche quello prima… Sorrido, ma non certo per vantarmi. Sorrido perché mi rendo conto che sto correndo più velocemente ora rispetto a qualche anno fa. Il punto è che mi sento davvero in forma e ho tutte le intenzioni di continuare a cavalcare l’onda, andando a caccia di nuovi traguardi".

In bacheca ha una marea di titoli e medaglie, nazionali e internazionali. Ma il recente passato è da guinness…

"E’ cominciato tutto ad Ancona a fine gennaio, quando centrai il primato italiano sui 200 metri nella categoria master".

Che però a quanto si nota non le è bastato.

"Mi ero fermata sopra i 27 secondi, ma sapevo di poter far meglio, così ho continuato ad allentarmi forte e a curare ogni dettaglio della preparazione: in questo modo sono arrivata al 26 e 96 di metà febbraio".

E non si è fermata neanche a quel punto.

"A dire la verità , poco prima della gara in Veneto avevo avuto qualche acciacco fisico ed ero stata incerta se andare o no. Evidentemente ho fatto bene a partecipare... Ennesima dimostrazione del fatto che niente deve restare intentato".

Nello sport come nel lavoro. "Sono commissario della polizia locale di Cesena, un impiego meraviglioso nel quale ho intenzione di crescere ulteriormente. Per questo mi sono iscritta a un master annuale che si svolge a Forlì. Il 2022 sarà un anno molto intenso. E spero anche ricco di soddisfazioni".

L’inizio promette decisamente bene.

"Resto decisamente con i piedi per terra, non sopporto la presunzione, ma sono sempre molto positiva. Perché credo che questo sia lo spirito giusto per affrontare ogni sfida. Ed anche ogni momento della vita. Dunque chiusa la parentesi con le gare indoor, ora penso a quelle all’aperto, che inizieranno ad aprile. Ai 200 metri proverò anche ad aggiungere i 400 metri. Il calendario delle gare deve essere ancora definito, ma io ci sarò, di certo. Con particolare riferimento ai campionati italiani che invece sono già ben definiti: appuntamento all’inizio di giugno".

Per altri record?

"Per provarci. Fino in fondo".