CronacaDe Rose è un punto di riferimento, Mercadante accelera

De Rose è un punto di riferimento, Mercadante accelera

Tozzo 6. Pronto nelle uscite con le quali respinge i cross e le punizioni di Ronaldo, trasmette sicurezza al reparto.

Ciofi 6. Limita le sue classiche avanzate per mettere freno ad un avversario pericoloso come Begic, non commette errori anche quando gli capita di dover affrontare un Ferrari sempre insidioso.

Prestia 6,5. Duello spettacolare e fisico il suo con Ferrari che gli sfugge solo una volta colpendo il palo. L’emblema della sua gara è al 43’ del primo tempo quando ferma prima Dalmonte e poi Ferrari con la solita strapotenza fisica.

Silvestri 6.5 (foto) Di testa come sempre domina nella sua area, non gli riesce di rendersi pericoloso in avanti. Quando Dalmonte prova ad entrare dove conta si trova davanti un muro.

Adamo 6. Non tanto preciso nella proposta offensiva, non riesce a liberarsi per proporre cross precisi. Meglio l’apporto in fase difensiva. (25’ st Albertini 6. Entra quando il Cesena ormai sta ripiegando, può solo aiutare a difendere il risultato)

Saber 5,5. Inzia sprecando per troppa precipitazione sull’errato rilancio di Confente, poi subisce il giallo che lo fa innervosire e rischia anche di peggio (1’ st Bumbu 6,5. Inizia molto bene con la verve che aveva mostrato nel finale di campionato, prova tenere alta la squadra).

De Rose 6,5. Combatte, prova a mettere ordine anche se qualche lancio non è molto preciso. Sempre nel vivo del gioco, peccato solo per il giallo che lo manda in diffida e porta Toscano a sostituirlo nell’intervallo.

Mercadante 6,5. Comincia spingendo moltissimo, due ottimi palloni serviti a Cristian Shpendi, aiuta anche ad alzare la barriera per arginare gli attacchi del Vicenza nel finale.

Chiarello 5,5. Non trova la posizione, si fa schiacciare troppo dalla spinta degli avversari, finisce per non fornire palloni utili per gli attaccanti. (1’ st Brambilla 6.Mette ordine, in un paio di occasioni ruba palla e rilancia, prova anche a servire le punte ma non trova gli spazi per farlo).

S. Shpendi 6. Esce stremato dopo una gara di sacrificio, poco servito prova in qualche occasione ad arretrare per costruire personalmente l’azione (37’ st Zecca sv).

C. Shpendi 5,5. Al 6’ Mercadante gli mette a due metri dalla linea di porta una palla che alza oltre la traversa, cancella in parte il brutto errore nella ripresa con un bel tiro al volo. Spesso in fuorigioco (20’ st Ferrante 5 non riesce ad incidere).

Roberto Daltri