Futsal, la Pro Patria ti ha superato Con Russi non si può sbagliare

Sabato i cesenati recuperano la gara saltata. Vince anche. Reggio Emila che ora a -1 dai. bianconeri con una gara in più

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Una lotta senza tregua fino alla fine, con qualche buccia di banana seminata lungo un percorso da rush finale per l’unico posto disponibile per l’A2 diretta. Nel campionato di serie B di calcio a 5 la Pro Patria San Felice sabato scorso ha vinto 4-3 a Imola a 1’ dalla fine dopo essere stata anche sotto per 2-3. Passa così provvisoriamente al comando a tre giornate dalla fine con tre lunghezze sulla Futsal che però ha una gara in meno e la recupererà sabato alle 17 in casa contro un Russi a caccia dei playoff, che non farà sconti dopo il clima acceso dell’andata. La squadra di Osimani resta però in vantaggio nella differenza rete (+6) sugli emiliani, particolare che in caso di arrivo a pari punti farà la differenza.

Ma sabato anche la terza forza del campionato, l’Olimpia Reggio Emilia, ha vinto 5-1 contro il fanalino di coda Lavagna ed è a -1 dai cesenati ovviamente avendo giocato una gara in più. Una sfida delicata quella di sabato prossimo che Cesena dovrà fare propria per riagganciare la Pro Patria San Felice che sfiderà il 23 aprile a Ravarino (Modena) in uno scontro diretto fondamentale. Per saltare anche l’ostacolo Russi il tecnico Osimani avrà l’organico al completo; da gestire gli acciacchi di Vignoli pedina chiave ed ex di turno. Inoltre i bianconeri hanno in diffida sia Abdel e Jamicic, in caso di ammonizione saranno squalificati nel big match con la Pro Patria. Un’altra difficoltà con la quale convivere. La Fusal deve disputare ancora quattro gare; in casa con il Russi, poi a Ravarino con la Pro Patria, a Cesena contro il fanalino di coda Lavagna chiudendo con la trasferta di Sant’Agata Bolognese. La rocambolesca sconfitta in finale di Coppa Italia contro i pugliesi dell’Itria deve essere trasformata in benzina per mettere le mani su un campionato che i romagnoli hanno sempre guidato. Non è mancato il rammarico per l’occasione persa in extremis a Policoro, ma il secondo posto ha superato le ambizioni della vigilia confermando una crescita continua che deve essere completata centrando ora l’obiettivo più importante.

Leonardo Serafini