Guadagnino sempre instancabile tra trail nei boschi e maratona

L’atleta cesenate sta anche lavorando per tornare a organizzare un evento nel territorio di casa

Migration

Si muovono i piedi, ma la benzina arriva – prima di tutto – dal cervello. Può ben dirlo il podista cesenate Antonino Guadagnino, che sta vivendo un buon momento di forma fatto sia di tante soddisfazioni raccolte con le scarpette da ginnastica ai piedi, ma anche di nuovi stimoli che nei prossimi mesi potrebbero vederlo tornare a organizzare eventi in città dedicati alla sua passione: il trail.

"In cima alla lista più recente – sorride Guadagnino – c’è il Trail del Cinghiale, appuntamento di grande fascino che si svolge nella fiorentina Palazzuolo sul Senio. Conoscevo già quella zona, perché in passato mi ero cimentato su percorsi diversi – peraltro vincendo – e rimanendo conquistato dalla suggestione della natura. A inizio novembre, dopo sette anni di assenza, sono tornato per cimentarmi su un percorso per me inedito, quello dei 33 chilometri".

Si corre tra alberi e sentieri, con un dislivello positivo di 1.800 metri e davanti all’immensità di tutto quello che c’è intorno. "E’ stata una bellissima esperienza – conferma Guadagnino – , che ho condiviso coi circa 1.100 partecipanti all’evento. Sono arrivato primo nella mia categoria, ma ancora una volta ribadisco che qui la differenza non la fa il cronometro, ma lo stato d’animo. Il mio era davvero al settimo cielo".

Non basta, perché smaltita l’adrenalina della corsa in natura, Guadagnino ha deciso di mettersi alla prova anche sull’asfalto: "Mi sono iscritto ‘in scivolata’ alla maratona di Ravenna, che ho chiuso in tre ore tonde. Un buon tempo per chi come me è abituato a tutto un altro genere di competizioni e che testimonia l’ottimo momento che sto affrontando".

Se l’entusiasmo non manca, le idee non sono da meno: "A Cesena il trail si sta diffondendo sempre più e con la passione, aumentano anche le richieste di chi chiede di partecipare a eventi organizzati nel territorio. Ho risposto presente e mi sono già rimboccato le maniche: sto studiando date e itinerari: fin da ora anticipo che nel 2023 ci sarà da divertirsi".

Luca Ravaglia