"Ho chiesto che le Ausl unifichino i protocolli"

Il patron della Lega Pro: ""Capiamo le difficoltà, ci siamo rivolti al ministro Speranza per alleviare i disagi"

Migration

Mercoledì sono partite le lettere del Cesena con destinatari il presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli, la Figc, il Ministero della Salute con all’interno un messaggio chiaro: sollecitare l’applicazione del protocollo in modo omogeneo da parte delle Ausl al sopraggiungere di una positività nel gruppo squadra, puntualizzando come la Lega Pro faccia pesare il suo ruolo e si faccia garante della regolarità del campionato.

Ieri proprio Francesco Ghirelli ha risposto rivolgendosi direttamente al presidente del Cesena Fc Corrado Augusto Patrignani. Dà ragione al numero uno bianconero: "Comprendo perfettamente le difficoltà alle quali il club che presiedi deve fare fronte e apprezzo lo spirito di collaborazione con il quale approcci ad una delle stagioni sportive più dure e complesse di sempre. In coordinamento con la Figc stiamo lavorando duramente per alleviare quanto più possibile i disagi che tutte le squadre stanno affrontando. La situazione che descrivi mi è ben nota. Il tema è emerso anche nel lungo incontro che abbiamo avuto con i medici sociali. Ci stiamo facendo portatori di un messaggio al ministro Speranza per coordinare l’intervento delle Ausl con lo scopo di armonizzarlo nel rispetto del protocollo. Anche io credo sia un punto fondamentale, per consentire quella omogeneità di approccio che sollevi".

Ghirelli poi continua: "Un’altra richiesta che abbiamo avanzato è l’introduzione dei test rapidi. Conosco i sacrifici economici e gestionali che state facendo e ricorrere a questa possibilità sarebbe di grande aiuto. Sono consapevole delle difficoltà e lavoriamo per cercare di alleviare i pesanti costi di messa in sicurezza dei protocolli sanitari. Abbiamo chiesto al Governo misure che vadano ad alleggerire il carico, come il credito d’imposta".

Ghirelli tocca anche il tema Eleven Sports, sollecitato sempre dal Cesena: "La situazione è complessa, sulla vicenda è coinvolta anche la Polizia Postale che sta facendo le relative indagini. Stiamo valutando tutte le soluzioni percorribili, va da sé che la soluzione della distribuzione in chiaro delle partite non può che essere temporanea. Io stesso ho richiesto ad Eleven il risarcimento dei danni nell’interesse delle 60 squadre che rappresento così come un risarcimento per i tifosi".

Ieri sera, nel frattempo, non erano ancora arrivati gli esiti del secondo giro di tamponi sostenuti mercoledì dal gruppo squadra in isolamento presso l’hotel Lungomare di Villamarina: sono attesi per questa mattina. Come però già avvenuto nelle scorse ore il fatto che non sia stato comunicato nulla è interpretato come un segnale incoraggiante. In vista del Padova, lunedì sera, da valutare Sala che ieri non si è allenato per un problema alla caviglia mentre la gara tra Cesena e Fermana è stata anticipata a sabato 7 novembre alle 15. g.m.