DANIELE ZANDOLI
Sport

Il Cesena schianta la Fermana, altro poker. Gara dominata, molto bene la linea verde

Rifilate altre quattro reti dopo quelle all’Ancona. In gol subito Corazza autore di una doppietta, Shpendi e il redivivo Chiarello

Il Cesena schianta la Fermana, altro poker. Gara dominata, molto bene la linea verde
Il Cesena schianta la Fermana, altro poker. Gara dominata, molto bene la linea verde

Fermana

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Cesena

4

FERMANA (3-4-1-2): Borghetto, Spedalieri (12’ st Pinzi), Padella, Santi, Eleuteri (35’ st Biral), Scorza, Giandonato, Calderoni, Misuraca, Montini (30’ st Semprini), Grassi (12’ st Curatolo). All.: Bruniera. A disp. Mancini, Furlanetto, Pistolesi, Fort, Laverone, Fontana, Vessella, Tilli, Paponi, Benkhalqui.

CESENA (3-4-1-2): Pisseri, Ciofi, Prestia, Silvestri, Pierozzi, (18’ st Adamo), Francesconi, De Rose (28’ st Varone), Donnarumma (37’ st David), Berti (37’ st Giovannini), Shpendi, Corazza (28’ st Chiarello). All.: Toscano. A disp.: Bagli, Siano, Pitti, Pieraccini, Bumbu.

Arbitro: Sfira di Poredenone.

Reti: 2’ pt Corazza, 34’ pt Shpendi, 41’ pt Corazza, 34’ st Chiarello.

Note - Spettatori 2.000 circa; angoli 3-4; recupero 0 e 3’.

Altro poker dopo quello rifilato all’Ancona, terza vittoria consecutiva, costruita nel primo tempo e poi messa in ghiaccio con una ripresa intelligente e matura. E’ anche la prima volta che un Cesena straripante vince a Fermo in campionato, favorito dal vantaggio immediato con Corazza, da una superiorità evidente e dalla fragilità degli avversari nel primo tempo letteralmente surclassati e mai pericolosi. Stavolta Toscano non lesina coi giovani cher hanno convinto. Dentro subito Pierozzi, Francesconi, Berti e Shpendi e non solo per sostituire l’infortunato Oguynseye o Saber e Kargbo tenuti precauzionalmente a riposo. Si cambia anche tatticamente, 3-4-2-1 con Berti e Shpendi alle spalle di Corazza.

Match immediatamente in discesa, svarione difensivo di Padella su traversone di Shpendi e Corazza di testa è implacabile. Primo tempo perfetto condito dalla doppietta di Corazza, dal secondo gol consecutivo (dopo l’Ancona) di Shpendi e da altri due gol annullati ma i dubbi restano. Il Joker è scatenato, al 20’ gli annullano un gol per fallo di Prestia su corner, al 29’ la terna lo vede in fuorigioco e annulla una rete a Shpendi che comunque segna al 34’: verticalizzazione perfetta di Berti, difesa fermana da rivedere e Cristian insacca.

Il Cesena ora carica a testa bassa.Al 41’ cross di Pierozzi e Corazza di testa in tuffo batte Borghetto, seconda doppietta consecutiva, 4 centri in altrettante partite. Ipotecato il risultato, nella ripresa il Cesena gestisce senza rischiare (Pisseri inoperoso per tutta la serata), si comincia a pensare a mercoledì ed al derby con la Spal. Lo si capisce anche dai cambi di Toscano che richiama tra gli altri Corazza e De Rose per il redivivo Chiarello e Varone. Shpendi diventa prima punta, l’ex Alessandria e Berti dietro. Shpendi vuole la doppietta, ci prova al 79’ quando dribbla tutta la difesa , lo chiude Borghetto. Poi tocca al redivivo Chiarello fissare il risultato e gioire più di tutti; cross di Adamo e lui di testa fa poker. Il Cesena è più forte pure degli infortuni, convincenti anche i giovani.