
Fermana
0
Cesena
4
FERMANA (3-4-1-2): Borghetto, Spedalieri (12’ st Pinzi), Padella, Santi, Eleuteri (35’ st Biral), Scorza, Giandonato, Calderoni, Misuraca, Montini (30’ st Semprini), Grassi (12’ st Curatolo). All.: Bruniera. A disp. Mancini, Furlanetto, Pistolesi, Fort, Laverone, Fontana, Vessella, Tilli, Paponi, Benkhalqui.
CESENA (3-4-1-2): Pisseri, Ciofi, Prestia, Silvestri, Pierozzi, (18’ st Adamo), Francesconi, De Rose (28’ st Varone), Donnarumma (37’ st David), Berti (37’ st Giovannini), Shpendi, Corazza (28’ st Chiarello). All.: Toscano. A disp.: Bagli, Siano, Pitti, Pieraccini, Bumbu.
Arbitro: Sfira di Poredenone.
Reti: 2’ pt Corazza, 34’ pt Shpendi, 41’ pt Corazza, 34’ st Chiarello.
Note - Spettatori 2.000 circa; angoli 3-4; recupero 0 e 3’.
Altro poker dopo quello rifilato all’Ancona, terza vittoria consecutiva, costruita nel primo tempo e poi messa in ghiaccio con una ripresa intelligente e matura. E’ anche la prima volta che un Cesena straripante vince a Fermo in campionato, favorito dal vantaggio immediato con Corazza, da una superiorità evidente e dalla fragilità degli avversari nel primo tempo letteralmente surclassati e mai pericolosi. Stavolta Toscano non lesina coi giovani cher hanno convinto. Dentro subito Pierozzi, Francesconi, Berti e Shpendi e non solo per sostituire l’infortunato Oguynseye o Saber e Kargbo tenuti precauzionalmente a riposo. Si cambia anche tatticamente, 3-4-2-1 con Berti e Shpendi alle spalle di Corazza.
Match immediatamente in discesa, svarione difensivo di Padella su traversone di Shpendi e Corazza di testa è implacabile. Primo tempo perfetto condito dalla doppietta di Corazza, dal secondo gol consecutivo (dopo l’Ancona) di Shpendi e da altri due gol annullati ma i dubbi restano. Il Joker è scatenato, al 20’ gli annullano un gol per fallo di Prestia su corner, al 29’ la terna lo vede in fuorigioco e annulla una rete a Shpendi che comunque segna al 34’: verticalizzazione perfetta di Berti, difesa fermana da rivedere e Cristian insacca.
Il Cesena ora carica a testa bassa.Al 41’ cross di Pierozzi e Corazza di testa in tuffo batte Borghetto, seconda doppietta consecutiva, 4 centri in altrettante partite. Ipotecato il risultato, nella ripresa il Cesena gestisce senza rischiare (Pisseri inoperoso per tutta la serata), si comincia a pensare a mercoledì ed al derby con la Spal. Lo si capisce anche dai cambi di Toscano che richiama tra gli altri Corazza e De Rose per il redivivo Chiarello e Varone. Shpendi diventa prima punta, l’ex Alessandria e Berti dietro. Shpendi vuole la doppietta, ci prova al 79’ quando dribbla tutta la difesa , lo chiude Borghetto. Poi tocca al redivivo Chiarello fissare il risultato e gioire più di tutti; cross di Adamo e lui di testa fa poker. Il Cesena è più forte pure degli infortuni, convincenti anche i giovani.