Ippodromo di Cesena, si apre la stagione 2018

Stasera si comincia con il premio QN-il Resto del Carlino con la prima corsa dedicata ai gentlemen. Poi Superfrustino 2018

Si torna in pista a Cesena (foto Ravaglia)

Si torna in pista a Cesena (foto Ravaglia)

Cesena, 26 giugno 2018 - Inizia con un appuntamento di grande richiamo la stagione dell’Ippodromo del Savio: la prima serata di selezione per il Superfrustino 2018 che vivrà la sua finalissima martedì 21 agosto. Questa sera a partire dalle 21 si troveranno di fronte in cinque corse i beniamini del pubblico locale per una tappa extra rispetto alle tradizionali quattro selezioni di questa manifestazione particolarmente gradita agli appassionati romagnoli. Dalla serata, chiamata ‘Obiettivo Superfrustino’ scaturirà il primo dei finalisti. I dieci protagonisti, tutti giudatori che operano prevalentemente nella regione, si affronteranno in cinque corse con cavalli di pari livello estratti a sorte. 

Nella passerella di presentazione, primo a sfilare è Alessandro Raspante, ex capoclassifica nei gentleman ed ora trainer di talento e fine interprete in pista, che da Vediomar a Elpiù Light sino a Lotar Bi, Tarantella Ferm e Radenska d’Aghi ha spesso proposto soggetti di gran pregio. Giorgio Cassani ha per la prima volta la possibilità di debuttare nel Superfrustino Sisal Matchpoint dopo un lungo itinere come allenatore e driver, premiato da squilli vittoriosi con soggetti della caratura di Nero De Gloria e Privacy De Gloria, ed è accompagnato da una elevata considerazione sulla sua professionalità. Maurizio Visco scende in pista a ribadire le riconosciute doti di interprete che una scuderia di pochi ma eccellenti elementi non sempre consente di esprimere compiutamente.

Della lista fa parte anche Sandro Miraglia che partecipa con giovanile entusiasmo e qualità che lo indicano come guidatore meritevole di ulteriori occasioni per affermarsi definitivamente. Gianvito D’Ambruoso, pugliese di nascita ed emiliano di scuola, ha spesso lampi di genio capaci di risolvere una corsa. Per Arnaldo AlfredoPollini la discesa in campo rappresenta un ritorno dopo anni di partecipazioni seguite dalla scelta di privilegiare l’attività di allenatore da parte di quello che, negli anni Novanta fu il precursore dei catch driver. Esperienza e solide competenze ci portano a Loris Farolfi, beniamino della tribuna bolognese di qualche lustro fa, quando si affermò con l’estroso Laserfoto e che ora è tornato prepotentemente in auge come seconda guida di Lorenzo Baldi, mentre Francesco Virzì torna in riva al Savio dopo l’exploit del 2017, quando arrivò alla finale a tre perdendo di pochissimo da Enrico Bellei.

La lista si chiude con due beniamini del Savio: Andrea Vitagliano, campano da anni di stanza a Cesena, abile a forgiare rapidamente puledri come Gorniz, Orchetto Jet, Specialess e Ultras Grif, e Salvatore Valentino che dopo anni di militanza ippica viene premiato con un partecipazione spesso sognata. 

Ad aprire la serata alle 21 saranno i gentlemen con il Premio il Resto del Carlino Enigmistica nel quale la coppia campana Renilkam e Nunziata è pronta a rivaleggiare con Pinky Ek e Aldo Mignano, senza trascurare Rock Hard e Ghirardini. 

La quinta corsa, ‘Premio QN il Resto del Carlino’ è una Tris Quarté Quinté con ben 17 cavalli al via in tre nastri sulla distanza di 2460 metri. I cavalli con i numeri più alti come Total Gams, Lotar Bi, Trezeguet Kyu e Rugiada Sms sono i più accreditati, ma dovranno recuperare l’handicap dai primi.