La vittoria di Perracchione ricordando Michael

Nel ’Memorial Antonelli’ vince il giovane corridore piemontese. Ma tutti hanno corso pensando all’amico che non c’era più

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di Giacomo Mascellani

Il mondo del ciclismo non dimentica Michael Antonelli, il giovane corridore deceduto il 3 dicembre 2020, il quale era sanmarinese di nascita e residenza ed era stato protagonista nel biennio da Juniores oltre ad essere lanciato verso un sicuro avvenire, prima di incontrare la malasorte in un terribile incidente. La gara disputata in suo onore domenica, il secondo Memorial Michael Antonelli – Coppa Achille Grandi – Coppa Nove Colli, con partenza da Cesenatico e arrivo a Sant’Angelo di Gatteo, è stata un’autentica festa di sport, partecipata, bella e fortemente voluta da quattro importanti società romagnole, che sono Team UnipolGlass, Sidermec F.lli Vitali, Polisportiva Fiumicinese Fait Adriatica e il prestigioso gruppo ciclistico Fausto Coppi di Cesenatico. La vittoria è andata ad Alessandro Perracchione, corridore piemontese della Energy Team Young Bikers al primo anno nella categoria Juniores.

Perracchione ha vinto in una volata per quindici corridori, dopo una gara combattuta e contrassegnata dall’azione di Simone Facchinetti del Team UnipolGlass, Gabriele De Fabritiis del Team Ballerini e Filippo Fiorentini della Sidermec F.lli Vitali, iniziata al chilometro 50 e durata, per Facchinetti e De Fabritiis, fino allo scollinamento del secondo Gran premio della montagna, cioè al chilometro 91 dei 103 totali da percorrere; non a caso il ligure De Fabritiis, poi terzo all’arrivo, è stato insignito della palma di più combattivo. La corsa è stata caratterizzata nei primi 50 chilometri da scatti e controscatti, ma nessuna fuga. Poi l’azione dei tre corridori ha infiammato la gara sulla prima ascesa della Cornacchiara, quando Fiorentini si è staccato dai due di testa a causa di una accelerazione di De Fabritiis. Il gruppo sembrava rinvenire, grazie all’azione di Luca Paletti del Team Paletti e Tommaso Bambagioni del Team Ballerini, che hanno selezionato una decina di corridori, tra cui i padroni di casa Luca Maccaferri del Team UnipolGlass e Lorenzo Montanari della Sidermec F.lli Vitali. Sulla seconda ascesa della Cornacchiara, resa ancora più ardua dal primo caldo primaverile, De Fabritiis e Facchinetti vengono raggiunti da sei corridori: Perracchione e Rosa dell’Energy Team, Ori dell’Italia Nuova, Solmi Tarabini della Nial Nizzoli, Maccaferri dellla UnipolGlass e Bucelli del Team Pieri Calamai. Sembrano giocarsela in otto, ma a 2 chilometri dal traguardo sono rientrati altri sette corridori.

La volata è stata lanciata da Perracchione, giovane molto in forma e già vincitore l’1 maggio nella gara a Picchi di Cherasco, nel Cuneese; Montanari ha cercato di affiancarlo ma si sono verificate delle leggere deviazioni da parte del piemontese, che la giuria reputerà regolari. Sul lato destro ha cercato di rinvenire De Fabritiis, ma alla fine ha vinto Perracchione. La challenge dei traguardi volanti è stata vinta da Davide Casini del Velo Club Empoli, mentre la combinata dei gpm è stata appannaggio di Luca Rosa della Energy Team. Al Memorial Antonelli sono stati presenti il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, il presidente della Federciclismo Emilia-Romagna Alessandro Spada, e la famiglia di Michael Antonelli, con la mamma Marina, il fratello Mattia e il nonno Secondo.

Per il giovane Michael Antonelli che ha lasciato troppo presto la vita terrena, il mondo del ciclismo ha risposto presente. Un giusto riconoscimento ed il doveroso ricordo a questo atleta, a questo ragazzo che ci ha lasciato troppo presto ma che molto difficilmente verrà dimenticato e scomparirà dalla memoria, dai pensieri e dal cuore dei suoi amici, dei suoi compagni e di ncoloro che lo hanno conosciuto.