L’attività fisica migliora la qualità della vita

Illustrati gli esiti di un progetto che abbina movimento e sana alimentazione rivolto a chi ha superato i 60 anni

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Elevare la qualità della vita delle persone che hanno superato i 60 anni senza trascurare l’alimentazione e l’attività motoria, diffondere la pratica sportiva tra le fasce della popolazione meno assidue all’esercizio fisico (nel caso specifico le persone in età avanzata) e sviluppare strategie efficaci per la promozione di stili di vita salutari nella popolazione. Parte da questi presupposti il nuovo incontro di aggiornamento del progetto ’In Common Sport +’ che si è tenuto nella mattinata del primo dicembre al palazzo del Ridotto.

Dopo la festa che a fine settembre aveva visto oltre cento atleti over 60 allenarsi al Carisport, partecipanti e professionisti del wellness hanno fatto il punto sui progressi registrati nel corso di queste settimane di allenamenti guardando al prossimo futuro e fissando obiettivi precisi.

"Questo progetto – commenta l’assessora ai progetti europei Francesca Lucchi – ha lo scopo di migliorare il benessere e la qualità della vita di tutti i partecipanti, attraverso l’integrazione e la socializzazione, ma anche mediante la condivisione di buone pratiche che hanno a che vedere con una sana alimentazione e con una precisa programmazione degli allenamenti. Per questa ragione, il percorso prevede anche incontri in cui offriamo ai partecipanti una vera e propria mappa della salute utile a migliorare abitudini di vita. Con questo progetto, che a Cesena si sviluppa dal 2018, intendiamo trasmettere il messaggio del vivere bene, in questo l’attività sportiva è fondamentale".

Dopo i saluti introduttivi di Lucchi, i lavori sono stati condotti da Martina Casadei, trainer del progetto per conto di Simphp, e Valentina Giorgini, dell’ufficio refezione scolastica, che hanno illustrato alla platea l’evoluzione della performance dei partecipanti nei due test di valutazione motoriamotivazionale effettuati nel 2021 e nel 2022, insieme al questionario sull’alimentazione che è stato presentato lo scorso marzo.

Tutti hanno registrato miglioramenti significativi.

Durante l’incontro si è fatto il punto sul progetto europeo, riepilogando i risultati ottenuti fino ad oggi e i vari incontri svolti in questi due anni. Successivamente è intervenuta Giulia Franzoso, medico sportivo ed esperto dell’alimentazione di Ausl che ha fornito una panoramica sui diversi progetti che l’azienda sanitaria ha messo e metterà in campo a favore del benessere della persona.

In Common Sports è un progetto triennale finanziato nell’ambito del programma europeo Erasmus+ Sport, teso a promuovere stili di vita attivi tra le persone over 60, avvicinandole e motivandole alla pratica sportiva.

Il progetto vede il Comune di Cesena membro di un partenariato composto da enti e organizzazioni di cinque paesi membri dell’Unione Europea.