Masolini: "Questo Cesena ha tutto per poter vincere"

Il tecnico dell’under 17 suona la carica in vista dei quarti di finale di oggi col Como: "E’ stato un anno stranissimo, arriviamo al clou in forte crescita"

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di Gianluca Mariotti

Oggi, alle 16 a Martorano, l’Under 17 bianconera giocherà i quarti di finale del campionato con il Como. In caso di parità al 90’, tempi supplementari ed eventualmente rigori.

Mister Filippo Masolini, siete pronti?

"Sì,abbiamo acciuffato la qualificazione all’ultimo, in precedenza non eravamo mai stati primi, è positivo. Siamo pronti per cercare di chiudere al meglio un anno particolare".

Che stagione è stata?

"Per i giocatori, appunto, particolare, da allenatore ancora di più. A febbraio abbiamo saputo che sarebbe partita la Primavera, noi invece a marzo ci siamo fermati pure con la preparazione a seguito dell’ordinanza del sindaco per l’aumento dei contagi. Abbiamo ripreso il 7 aprile con un gruppo rivoluzionato, alcuni ragazzi del 2004 erano stati aggregati in Primavera. Siamo ripartiti con 7-8 ragazzi del 2005 e con qualche infortunio di troppo: sono stati lavori in corso. Però ai ragazzi ho detto di ritenersi fortunati, il Cesena ha aderito al campionato, era su base volontaria. Ai 2005 ho poi aggiunto di essere pronti a ‘pedalare’, era un’occasione aggiuntiva di mettersi in mostra. I campionati Under 16 e Under 15 non sono iniziati".

Che campionato è stato quello del Cesena?

"Siamo partiti il 25 aprile, con il Ravenna, senza avere un’idea precisa di cosa avremmo trovato. Si è iniziato in maniera complicata, senza avere certezze. La squadra durante il cammino è cresciuta, alcuni ragazzi sono rientrati, i 2005 si sono integrati e hanno dato soddisfazioni, si è creato un bel mix, abbiamo finito bene vincendo".

E’ stata una lotta a tre serrata tra voi, Perugia e Fano.

"Mentre due anni fa il Cesena era nei dilettanti, causa il fallimento, quella che era allora l’Under 15 del Fano, i 2004, era arrivata alla semifinale, poi persa, del campionato nazionale di serie C con il Piacenza, vincitore. Sempre allora, l’Under 15 del Perugia giocava nel campionato nazionale serie A e B, facendo molto bene (quinto posto nel girone C, eliminata dal Palermo al secondo turno playoff, ndr): ci siamo confrontati con due squadre forti. Noi siamo stati bravi a carburare e recuperare".

Per la fase finale giocheranno con voi i 2004 promossi in Primavera 3?

"Il portiere Pollini ha già giocato con noi, in stagione ho alternato i portieri, tutti e tre sono stati bravi. Onofri ha trovato meno spazio in Primavera 3, è pronto. Per Berti e Francesconi deciderò all’ultimo. E’ indubbio che il loro valore sia alto, ma va tenuto conto del fatto che abbiano giocato, tra venerdì e domenica, 180’ tra semifinale e finale". Cosa dirà ai suoi ragazzi?

"Il calcio, specialmente a Cesena, nel settore giovanile deve essere preso seriamente, sotto l’aspetto dell’allenamento, dell’intensità, della tecnica, della corsa. Contro il Perugia, domenica, abbiamo corso davvero tanto, i ragazzi sono usciti con i crampi. Dirò loro di divertirsi e di mettere in mostra le qualità, ne hanno tante".