Nove Colli, il sindaco Gozzoli fa sul serio

Il primo cittadino di Cesenatico dopo aver corso un anno fa la gara sui 130 chilometri con un buon tempo oggi si cimenta in quella da 200

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di Giacomo Mascellani

Fra i novemila iscritti alla Nove Colli c’è anche il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli. Il 36enne primo cittadino è un grande appassionato di sport, è amico di molti esponenti della Fausto Coppi a partire dal presidente Andrea Agostini e quest’anno ha deciso di correre la 200 chilometri.

Sindaco Gozzoli, quando ha maturato questa decisione?

"Lo scorso anno, dopo aver concluso la mia prima Nove Colli sul percorso medio ho deciso che nel 2022 mi sarei cimentato nella 200. Tutti mi dicevano che è quella la vera Nove Colli"

Ha partecipato alla 130 chilometri con un buon tempo.

"Sono arrivato 205° in 4 ore e 7’ e sono stato molto soddisfatto. Ero abituato a viverla da fuori ma partecipare è tutta un’altra cosa. In alcuni tratti il calore del pubblico mette i brividi, sembra di essere al Giro".

Da giovanissimo ha lavorato negli uffici stampa della ’Fausto Coppi’ e del Cesena calcio in serie A, però ha sempre praticato sport, podismo e ciclismo, forse era destino che arrivasse alla 200 chilometri?

"Lo sport e il ciclismo in particolare sono sempre stati una mia grande passione. In gioventù ho fatto anche agonismo e ho sempre guardato alla Nove Colli come ad una sfida che prima o poi avrei voluto intraprendere". Non avesse intrapreso la carriera politica, le sarebbe piaciuto cimentarsi in uno sport con ambizioni importanti?

"Dai 7 ai 16 anni ho corso in bici a livello agonistico facendo tutta la trafila dei settori giovanili. Poi durante il liceo ho scelto di dedicare il mio tempo interamente allo studio. Quando ad un bambino, come nel mio caso, viene regalata una bici da corsa il sogno è quello di arrivare tra i professionisti ma solo pochissimi ce la fanno".

Fare il sindaco in una città turistica significa essere impegnati 7 giorni su 7. Come riesce a conciliare questi impegni con gli allenamenti?

"Serve molta organizzazione e sacrificio. In settimana gli impegni non mi permettono di uscire in strada e quindi mi alleno sui rulli all’alba prima andare in Comune. Nel fine settimana la sveglia suona prestissimo per poter macinare qualche chilometro sulle colline e rientrare in tempo per gli impegni che sono sempre numerosi".

Con chi si allena?

"Mi alleno con amici che hanno i miei stessi orari. Filippo, Marco e spesso anche mio cognato Igor, che quando ho ripreso la bici seriamente nel 2020 mi ha spronato negli allenamenti".

Che alimentazione segue?

"Durante la settimana cerco di non fare pasti fuori orario come spesso può capitare dopo riunioni o consigli comunali. Nel fine settimana in corrispondenza con le uscite più lunghe aumento un po’ i carboidrati e soprattutto al mattino cerco sempre di fare colazioni con yogurt, cereali e frutta".

Chi la seguirà ai rifornimenti ?

"Sul percorso ci sarà mio padre, la persona che mi ha trasmesso la passione, poi aspetto nel finale anche mio cognato e qualche amico per le ultime borracce".

Qual è il suo club?

"La Fausto Coppi ovviamente". Quali ambizioni ha per la Nove Colli?

"Mi accontenterei di stare sotto le 8 ore. Il caldo degli ultimi giorni e i pochi chilometri nelle gambe rispetto alla media dei partecipanti, mi spingono ad una prova di concentrazione e sofferenza ma il divertimento sarà sicuramente molto".

Ha scommesso con gli amici sulla sua partecipazione?

"Si, ma non posso svelarla ora; ci sono anche amici che hanno fatto scommesse tra loro ma non voglio saperne nulla per ora, vediamo come andrà".

Siccome difficilmente arriverà primo, chi rappresenterà il Comune alle premiazioni?

"Ci saranno il vicesindaco Lorena Fantozzi e gli assessori, non cambia nulla, del resto anche negli anni passati ci siamo sempre alternati. Io sarò sul percorso, penso sia il modo migliore per ringraziare e onorare il duro lavoro degli organizzatori, dei volontari e di tutte le forze dell’ordine, medici e associazioni che saranno in strada. Senza tutti loro la festa della Nove Colli non potrebbe esistere".