Della storia, dei precedenti e dei vari aneddoti che riguardano gli scontri fra Sammaurese e Forlì si è detto e scritto molto negli ultimi giorni però quando oggi alle 14,30 l’arbitro darà il via all’incontro solo il presente conterà davvero. Al ’Macrelli’ oggi si presenta un Forlì molto più costante, più equilibrato delle versioni viste nelle ultime stagioni; una squadra concreta capace di stare dall’inizio a oggi molto vicino alla vetta della classifica. La squadra allenata da Marco Martini invece deve cercare di proporre una prestazione come quelle che hanno permesso di battere sul suo terreno squadre forti come Carpi o Pistoiese, cercando di limitare prima di tutto Caprioni e Scalini. Il primo è un attaccante tutto mancino capace di svariare alla ricerca di spazi, molto pericoloso anche sui calci da fermo, il secondo è il classico regista capace di gestire i ritmi di gioco. Pur avendo varie assenze per infortunio la rosa a disposizione di Mattia Graffiedi è vasta e di ottima qualità. Tra gli elementi sui quali il tecnico deciderà all’ultimo figura anche Rrapaj, un centrocampista esterno che al ’Macrelli’ anche con la maglia del Sasso Marconi si è sempre esaltato.
Martini ha tutte le scelte a sua disposizione e dovrà decidere su alcuni ballottaggi: a centrocampo meglio l’esperienza di Scarponi o l’esuberanza di Haruna? In attacco Maltoni dentro da subito o a gara in corso per diventare decisivo come gli è successo spesso? Dirigerà Davide Matina di Palermo.
Roberto Daltri