Sammaurese, un ko ingiusto che brucia tanto

Buona prova dei romagnoli che recriminano per il rigore del vantaggio emiliano e per il gol del pari annullato

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LENTIGIONE

2

SAMMAURESE

1

LENTIGIONE (4-3-1-2): Sorzi 6,5; Bonetti 5,5 (9’ st Iodice 6), Zagnoni 6, Tarantino 6 (18’ st Rossini 6), Casini 6,5; Martino 6 (27’ st Agyemang 6), Esposito 6,5, Staiti 6; Sanat 6 (43’ st Cuoghi sv); Formato 6,5, Caprioni 5,5 (32’ st Sala 6). All.: Serpini 6.

SAMMAURESE (4-1-4-1): Cheli 6; Masini 6, Benedetti 6,5, Sedioli 6, Bolognesi 6; Rosa 6 (38’ st Migani sv); Bonandi 5,5 (1’ st Camara 6,5), Gurini 6,5, Scarponi 6 (35’ st Sabba 6), Giannini 7 (35’ st Asllani 6); Merlonghi 6,5. All.: Protti.

Arbitro: Caggiari di Cagliari 5.

Reti: 22’ pt Formato rig. (L), 3’ st Camara (S), 9’ st Casini (L).

Note - Ammoniti: Scarponi (S), Tarantino (L); spettatori 200 circa; angoli: 3-1 per la Sammaurese; recupero: pt 2’, st 4’.

SORBOLO MEZZANI (Parms)

Arriva un altro stop per la Sammaurese, anche se mai risultato fu più bugiardo. Perché il Lentigione impone la sua legge al termine di 90’ nei quali i romagnoli recriminano per qualche episodio girato nel verso sbagliato, tale da condizionare il risultato e la prova dei giallorossi che incappano nella quinta sconfitta nelle ultime sei. E a fine gara c’è tempo e modo per recriminare per un paio di decisioni (il rigore del vantaggio emiliano e il gol annullato nella ripresa a Giannini) che gridano vendetta. La gara della Sammaurese si apre con uno spavento al 2’ quando Formato da distanza ravvicinata centra la traversa, e si ingrigisce al 22’ quando un contatto dubbio tra Scarponi e lo stesso Formato consente all’attaccante di presentarsi sul dischetto e firmare l’1-0. I romagnoli rispondono: Gurini ha il pallone per ristabilire la parità ma lo spedisce a lato, Giannini affonda il colpo, ma senza precisione. Nel finale miracolo di Formato che salva sulla linea una conclusione a botta sicura di Merlonghi.

Nella ripresa c’è Camara e dopo una traversa colpita da Giannini il neo entrato trova il pari di testa su un invito del compagno. Il Lentigione si riporta avanti con Casini, che sbaglia il cross ma trova una parabola che sorprende l’incolpevole Cheli. Poco dopo su un calcio piazzato Giannini (in posizione regolare) firma il pari, ma l’assistente alza la bandierina ravvisando una posizione di fuorigioco di un giocatore ospite che disturberebbe (questa la sua spiegazione) la visuale al portiere ad inizio azione. Il finale della Sammaurese è di rabbia, ma il gol non arriva e al triplice fischio l’amaro in bocca corposo.

Fabio Cappellini