Serie D

Sammaurese, oggi c’è un’occasione da non sprecare. I giallorossi ospitano il Fanfulla nel recupero

La serie D si ferma per la concomitanza col torneo di Viareggio al quale partecipa la selezione di categoria, non si ferma però la Sammaurese che oggi recupera l’incontro col Fanfulla, prima gara del girone di ritorno a suo tempo rinviata per questioni legate al covid.

Si tratta di una grande occasione per i giallorossi di mettere altri punti in cassa e avvicinare se non addirittura raggiungere la quota salvezza.

Certo, di fronte oggi ci sarà una squadra che deve cercare di accelerare il passo rispetto alle ultime giornate per evitare che la zona playout si possa avvicinare troppo; i lombardi adesso sono a quota 32 punti e la prima coinvolta negli spareggi della zona bassa oggi è il Sasso Marconi fermo a 27.

La squadra allenata da Emiliano Bonazzoli arriva da quattro giornate nelle quali ha raccolto appena 2 punti, ma può vantare un cammino esterno che deve fare tenere altissima la concentrazione di Bonandi e compagni; i lombardi hanno vinto sei volte fuori casa e fra le squadre sconfitte figurano anche Mezzolara e Alcione.

Bonazzoli oggi deve fare fronte alle tre assenze causate dalle squalifiche che hanno colpito il difensore Bernardini, il centrocampista offensivo Laribi e l’attaccante Balla autore finora di cinque reti, che lo rendono il migliore marcatore del Fanfulla assieme a Brognoli.

C’è uno squalificato anche in casa Sammaurese, dal momento che per una giornata è stato fermato Angelo Gregorio che sarà rimpiazzato al centro della difesa da Sedioli.

Vanno poi valutate le condizioni fisiche di Giannini e Misuraca, entrambi assenti la scorsa domenica. In caso di via libera, i due esterni offensivi potrebbero divdidersi il minutaggio, evitando di sovraccaricare troppo il fisico, alternandosi dunque durante l’incontro.

Si giocherà dunque oggi con inizio fissato alle 15 allo stadio ’Macrelli’ di San Mauro Pascoli.

L’arbitro incaricato di dirigere l’incontro è Valentina Finzi della sezione di Foligno.

Roberto Daltri