Signani, a giugno la difesa del titolo Premiato con il ’Giuliano Gemma’

Il ’Giaguaro’ in Francia combatterà contro Prestot. Nel salone d’onore del Coni il prestigioso riconoscimento

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di Ermanno Pasolini

Matteo Signani, il pugile longianese soprannominato ’Il Giaguaro’, ha iniziato nuovamente la preparazione per il quarto incontro valevole per la difesa del titolo europeo dei pesi medi. Il match era in programma sabato 19 marzo dove Signani ancora una volta avrebbe dovuto difendere il suo titolo, ma a due giorni dal match, già atterrato a Parigi, un ascesso alla gengiva lo aveva costretto a un piccolo intervento in ospedale e di conseguenza a rimandare l’incontro. Matteo Signani ha disputato 39 incontri da professionista, con un record di grande campione fatto di 31 vittorie, 5 sconfitte e 3 pareggi. Il ’Giaguaro’ è sottocapo della Guardia Costiera di Rimini addetto alla sezione Polizia Marittima dove ogni giorno presta servizio.

Come sta ora?

"Molto bene. Tutta la preparazione era andata alla grande. Ero pronto, ma capitano anche gli imprevisti. Mi preparerò ancora meglio".

Ha ripreso gli allenamenti?

"Da due settimane ho ricominciato la preparazione alla palestra Ring Side di Rimini, con il coach Gian Maria Morelli e il trainer Daniel Scarpellini".

E’ stata fissata la data del nuovo incontro e dove sarà sempre in Francia?

"La data sarà presumibilmente a fine giugno. A breve la saprò con certezza. Sarà sempre in Francia, nella città di Massy, vicino a Parigi e sempre con il pugile francese Anderson Prestot". Prima di Pasqua l’abbiamo scovata in palestra. Quindi niente colomba e uovo?

"La prima cosa è la preparazione. Poi un pò di colombal’ho mangiata. Se non dovessi riuscirci, non importa. Ci saranno altre occasioni".

Recentemente è stato a Roma per un riconoscimento molto importante...

"Mi hanno convocato a Roma presso la sala d’onore del Coni, dove il presidente Giovanni Malagò e il presidente della Federazione Pugilistica Italiana Flavio D’Ambrosi, davanti a una gremita platea di pubblico e ospiti illustri, mi hanno consegnato il riconoscimento alla carriera ’Giuliano Gemma’ che riporta una bellissima motivazione: "Per lo straordinario percorso di vita e di sport, per la carriera consacrata con la performance che lo ha portato sulla prestigiosa vetta europea e per l’impegno profuso sul ring e nel sociale. Atleta e uomo portatore di valori e sani principi trasmessi con grande capacità comunicativa e senso di responsabilità". E’ il premio Giuliano Gemma & FPI Awardsds, che viene consegnato ogni anno al miglior atleta italiano. Un grande onore per me". Anche Longiano, la sua città l’ha premiata?

"Domenica 10 aprile presso il teatro Petrella di Longiano, mi è stato dato un riconoscimento basato sull’amore per lo sport, molto bello. Poi mercoledì 13 aprile mi è stata consegnata anche la medaglia d’argento al valore sportivo dal Coni della Regione Emilia Romagna".

Quali consigli le ha dato suo coach Gian Maria Morelli?

"Che se prima eravamo pronti, a fine giugno saremo prontissimi. Ora basta con le premiazioni e avanti tutta per arrivare al prossimo match più pronti di sempre".