Signani e la grande beffa inglese Cash infortunato, salta l’incontro

Il pugile romagnolo avvertito solo al suo arrivo a Londra. Non è chiaro di che tipo di problema si tratti

Signani e la grande beffa inglese  Cash infortunato, salta l’incontro

Signani e la grande beffa inglese Cash infortunato, salta l’incontro

di Ermanno Pasolini

Inaspettato colpo di scena per Matteo Signani, il pugile originario di Savignano sul Rubicone e residente a Longiano, quando ieri mattina è arrivato in aereo a Londra ed è entrato nella hall dell’aeroporto. Con un’inaspettata telefonata a lui e al suo staff gli è stato comunicato che l’incontro che avrebbe dovuto svolgersi a Londra sabato sera con in palio il suo titolo di campione europeo dei pesi medi, non avrebbe avuto luogo. La motivazione è stata che il suo avversario Felix Cash aveva avuto un infortunio in mattinata per cui sabato non sarebbe stato in grado di affrontare l’incontro presso la 02Arena, nel sottoclou del match di rientro dell’ex campione del mondo Anthony Joshua in diretta tv su Dazn.

Grandissima delusione per Matteo Signani e per tutto il suo staff. Lo abbiamo raggiunto ieri telefonicamente prima in aeroporto, dove ci ha confermato l’annullamento del match, e poi in albergo a Londra: "Appena siamo entrati in aeroporto a Londra hanno comunicato a me e al mio staff che non era più possibile fare l’incontro sabato sera in quanto il mio avversario aveva avuto un infortunio nella mattinata e che l’incontro era stato annullato. Non ci hanno precisato la natura dell’infortunio. Ci siamo rimasti tutti malissimo. Mai ci saremmo aspettati una cosa del genere. Ma abbiamo dovuto fare buon viso a cattiva sorte anche se è stato dolorosissimo", racconta il pugile.

Signani ha continuato poi nel pomeriggio in albergo il suo racconto: "Adesso sono a Londra e rimarrò qui perchè sabato sera voglio seguire tutti gli incontri. Poi domenica riprenderò l’aereo e tornerò a casa. Sono molto amareggiato e mi dispiace perchè sono stati quattro mesi di una preparazione durissima e buttarli al vento così, fa male. Al momento, a botta calda, non so cosa farò in futuro. Se l’incontro contro Cash si farà e quando, oppure se non sarà possibile contro di lui, affrontare un altro pugile. Per me l’importante è aspettare meno tempo possibile. Io non ho paura di nessuno. Mi dispiace per diversi miei fans che mi avrebbero seguito sabato venendo a Londra. Ho comunicato loro che l’incontro non si farà, ma siccome mi vogliono molto bene, arriveranno ugualmente e così vedremo gli incontri e poi faremo i turisti".

Signani, soprannominato Giaguaro, nella sua lunga carriera ha iniziato a fare boxe come dilettante a 15 anni e ha poi disputato 41 incontri da professionista, con un carnet di 32 vittorie, 6 sconfitte e 3 pareggi. Il Giaguaro è sottocapo della Guardia Costiera di Rimini addetto alla sezione Polizia Marittima dove ogni giorno presta servizio.