Tigers, arriva il derby con Faenza la gara giusta per cercare il tris

Dopo due vittorie consecutive gli uomini di Tassinari puntano al successo per avvicinarsi sempre più alla salvezza

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di Luca Ravaglia

"Faenza è molto forte e la sua posizione in classifica mente sul valore di una squadra che ha tutto il potenziale per stare ai piani alti. Ma in campo più che i nomi dei giocatori scritti sulle maglie, conta quello che fanno i giocatori in carne e ossa quando indossano quelle maglie. Per questo noi non partiamo battuti contro nessuno. Tanto più al Carisport".

Il coach dei Tigers Cesena Davide Tassinari si prepara al recupero del derby di questa sera contro i cugini neroverdi (Carisport ore 20.30) sapendo che la posta in palio è alta: vincere oggi significherebbe centrare il terzo successo consecutivo e, con la gara di domenica prossima ancora al Carisport contro Giulianova alle porte, mettere in ghiaccio il discorso salvezza con ampio anticipo . "Servirà essere concentratissimi – commenta – e noi abbiamo lavorato sodo per farci trovare pronti. Loro hanno forse qualche acciacco, ma porteranno in campo un reparto lunghi di primissimo ordine che dovremo contrastare in ogni modo. Con una considerazione in più: se l’analisi del post partita inizierà raccontando di una gara dura e scorbutica, per noi sarà un ottimo segno. Non siamo qui a fare basket champagne, siamo qui per vincere. E anche questo non è in discussione".

Dopo i due successi contro la tostissima Npc Rieti e contro il fanalino di coda Montegranaro arrivati al termine di due gare decise una all’overtime e l’altra all’ultimo tiro, le Tigri stanno dimostrando di avere il carattere giusto per creare problemi fino alla fine a chiunque. A patto di affrontare il match col piglio giusto. Sull’argomento Obinna Nwokoye, centro, classe 1995, ha decisamente la sua da dire: "Sono reduce da un paio di gare giocate sotto tono e ho una gran voglia di rifarmi. Questa è l’occasione giusta: una gara molto importante dal cui esito può dipendere il futuro della nostra stagione, ma anche quello di Faenza. Parliamoci chiaro, se ci prendiamo questi due punti, non c’è più niente di impossibile e cominciare a pensare ai playoff non sarebbe più un’utopia. Prima di parlare però bisogna fare. E nel caso specifico vincere. Anche perché pure per i nostri avversari la gara ha un enorme peso specifico: se ci battono, si rilanciano".

Faenza ora ha 16 punti, 4 in meno di Cesena e occupa l’ultimo posto che costringe ai playout. Gente del calibro di Aromando, Poggi e Molinaro, solo per non elencare tutto il roster, si sente decisamente stretta: "E’ vero – commenta Nwokoye – Faenza ha tanto talento e soprattutto sotto canestro è pericolosissima. Ma noi saremo pronti. Sappiamo come affrontarli e non ci faremo intimidire. La crescita di Ndour in quest’ottica è decisamente molto interessante. I nostri avversari al Carispoirt non troveranno niente di facile".

Troveranno in ogni caso un Anumba, ex di turno, in un ottimo momento di forma, quello che gli ha permesso di essere decisivo nelle ultime due vittorie. Serve la terza e serve ora.