di Roberto Daltri
Mai farsi ingannare dal risultato o dal clamoroso numero di reti realizzate: questo vale sempre, ma vale a maggior ragione nelle amichevoli precampionato, ancor più nella prima contro una formazione di dilettanti nel bel mezzo di un ritiro intenso, duro e faticoso. Insomma, dimentichiamo in fretta l’11-0 con cui il Cesena ha passeggiato ieri ad Acquapartita e teniamoci strette le buone indicazioni emerse, ma anche quelle meno positive.
Adesso più che il risultato o il numero dei gol conta quanto la squadra sta assimilando quello che il nuovo allenatore Domenico Toscano chiede e a che punto è arrivata la condizione fisica. Per questo l’attenzione del tecnico del Cesena è concentrata sui movimenti, sui tempi di gioco della sua nuova squadra: "Abbiamo lavorato molto e stiamo lavorando molto in questo periodo: oggi ho visto buoni movimenti da parte degli attaccanti che io voglio così con ruoli non fissi ma intercambiabili fra di loro. Sono loro che devono allungare la squadra, aprire le linee di passaggio". Ovviamente i margini di crescita sono molto ampi e il tecnico lo conferma: "La palla ancora non gira con i tempi giusti, come la squadra ancora non sempre arriva coi tempi di gioco che voglio, ma la difesa a tre e un trequartista dietro gli attaccanti è il punto di partenza".
Nel secondo tempo si sono visti in campo Pieraccini e Amadori prodotti del settore giovanile, Toscano ha fatto capire di tenerli in considerazione: "I giovani vanno aspettati, fatti crescere senza mettergli pressione, ma il Cesena ha un settore giovanile di qualità, l’ho detto ai dirigenti, io in tanti anni di carriera non avevo visto giovani così bravi come questi". Quello che il nuovo tecnico del Cesena vuole è prima di tutto concentrazione sugli obiettivi e idee chiare: "Noi sappiamo quello che dobbiamo fare e quali obiettivi abbiamo: ci sono squadre, e penso alla Reggiana, che nel campionato scorso ha superato gli 80 punti e l’Entella che hanno un gruppo già consolidato dalla scorsa stagione. Noi dobbiamo accorciare la distanza da loro e possiamo farlo ad inizio campionato come alla fine". Oggi riposo per tutti.
In questo torrido luglio si parla molto anche di mercato e degli attaccanti che il Cesena cerca per sostuire Pierini e Bortolussi: come ha confermato il ds Stefanelli, domani sarà in città Simone Corazza per le visite mediche e poi la firma del contratto che a questo punto, a meno di eventi imprevedibili, è certo. Manca ancora una punta, dovrebbe essere Alexis Ferrante, ma in questo caso, ha fatto capire Stefanelli, il Cesena ha fatto e sta facendo il possibile e serve che sia la Ternana a liberare l’attaccante per permettere ai bianconeri di perfezionare un accordo che pare ormai delineato. Diventa una questione di pazienza. Gli umbri hanno un attacco già nutrito che stanno anche rafforzando quindi il fatto che la Ternana lasci partire Ferrante dovrebbe essere questione di giorni.