Toscano: "Vittoria importante, di carattere"

Il tecnico del Cesena loda la prestazione della squadra: "Abbiamo creato tanto e ci siamo presi i tre punti con pieno merito"

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di Roberto Daltri

Il Cesena di Domenico Toscano chiude il girone d’andata in terza posizione con trentasette punti, due meno del Gubbio e tre della Reggiana. Il tecnico calabrese preferisce rinviare un primo bilancio stagionale a dopo l’incontro con la Carrarese in programma per venerdì prossimo, intanto si parla della terza vittoria di fila nel trittico di gare contro squadre pericolanti.

"Siamo partiti forte: lo volevamo e l’abbiamo fatto. Poi abbiamo abbassato il ritmo e abbiamo fatto guadagnare qualche metro di campo agli avversari. A quel punto ’l’infortunio’ di Adamo ha rimesso la partita in parità, ma la squadra è rimasta serena e determinata: voleva vincere e lo ha fatto con pieno merito, creando tanto nel secondo tempo e rischiando poco". L’allenatore bianconero chiarisce anche cosa lo ha spinto a cambiare nell’intervallo mettendo in campo Stiven Shpendi e Coccolo: " Adamo non stava benissimo, da due settimane ha un problema al polpaccio. Sapevano di correre questo rischio, di non averlo al massimo. Inserendo un giocatore più offensivo come Stiven Shpendi ho pensato di trovare più equilibrio da quella parte, facendogli fare meno lavoro difensivo".

Il gol segnato da Corazza a Pesaro e quello realizzato contro l’Alessandria sono praticamente identici, Toscano fa capire che non è un caso: "Lo dicevo che stiamo lavorando tanto sulle palle inattive; è un’arma che quando non riesci a sbloccare le partite, diventa importante. Abbiamo saltatori bravi, chi va sulle seconde palle come Corazza e abbiamo chi batte bene". In vista della prima di ritorno ci si interroga anche su quali forze il Cesena potrà contare tenendo conto del rientro di Calderoni dopo la squalifica. Domenico Toscano spiega che non tutti i suoi a oggi sono in condizioni ideali: "Dobbiamo valutare De Rose e Saber che oggi era in panchina ma non disponibile perché ha avuto la febbre alta. Udoh si è allenato due volte con gli altri; speriamo questa settimana di averli tutti disponibili". Lo ha cercato nel primo tempo vedendoselo negare da Marietta, lo ha trovato nel modo più spettacolare nel secondo, un gol che Alexis Ferrante spiega cosi: "Quando ho spostato la palla sul mancino ho visto che mi ha lasciato il secondo palo libero e ho cercato non la potenza ma di angolarlo più possibile".

L’attaccante del Cesena chiarisce anche che negli ultimi tempi ha sempre cercato il gol, ma si è messo anche al servizio della squadra: "Nelle ultime partite penso che si sia visto che ho cercato di mandare in porta i miei compagni. Oggi ho avuto due occasioni nel primo tempo: nel primo caso Marietta ha fatto una gran parata e nel secondo caso ho cercato il palo più vicino e anche li è stato bravo a parare. Sono contento del mio gol e della prestazione della squadra”.