Una Sammaurese sprint fa a fette il Rimini

Al Neri inizio arrembante, va subito in gol Yassey. Prestazione convincente, poi raddoppia su rigore Manuzzi nella ripresa

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RIMINI

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SAMMAURESE

2

RIMINI (3-5-2): Scotti 6, Valeriani 5, Pupeschi 5, Canalicchio 5, Nigretti 6 (22’ st Arlotti 5,5), Lugnan 5 (11’ st Pecci 5,5), Pari 5 (22’ st Ricciardi 5), Simoncelli 6, Viti 5,5 (11’ st Sambou 5),Vuthaj 5 (36’ st Ambrosini n.g.), Casolla 5,5. A disp: Adorni, Manfroni, Pecci, Nanni, Bertoletti. All: Mastronicola.

SAMMAURESE (4-3-3): Maniglio 6, Gurini 6,5, Vesi 7, Gregorio 6,5, Nicoli 6,5 (45’ st Lombardi), Scarponi 6 (42’ pt Patrignani 6), Chiwisa 6, Pasquini 6,5, Bonandi 7, Manuzzi 6,5, Yassey 7. A disp: Ramenghi, Cianci, Migani, Della Vedova, Camara, Sabba, Rrasa. All: Protti.

Arbitro: Valentina Finzi di Foligno.

Reti: 3’ pt Yassey, 16’ st Manuzzi (rig.).

Note – Gara disputata a porte chiuse. Angoli 5-3. Ammoniti: Nigretti, Pupeschi, Simoncelli.

di Donatella Filippi

Un gol lampo a mettere la strada in discesa e il colpo del ko nella ripresa dal dischetto. E’ una Sammaurese che non ha nessuna intenzione di fermarsi quella che vince anche il recupero della dodicesima giornata in casa del Rimini.

Al ‘Neri’ la squadra di Protti entra nel ruolo alla perfezione e sin dai primi minuti mettendo in seria difficoltà i vicini di casa. Tanto che dopo appena tre minuti è già in vantaggio. Bonandi viaggia veloce sulla destra e mette in mezzo un pallone delizioso che Yassey deve solo spingere in rete.

Tutto bello e tutto facile per una Sammaurese che, però, non si ferma. Il Rimini è tramortito e nei minuti successivi rischia il tracollo. Il pallone buono nei minuti successivi capita per due volte sul piede di Gurini che, prima non trova la deviazione vincente, poi manda a lato. Prima della mezz’ora, ci prova Manuzzi di testa senza una buona mira.

I biancorossi provano a rialzarsi e l’occasione più importante, al 36’, se la divora Casolla che, dopo aver anticipato Maniglio, perde l’attimo buono e si lascia murare da Vesi.

Nella ripresa i primi dieci minuti sono tutti del Rimini. Ripartenza con il piede sull’acceleratore dei biancorossi, comunque poco lucidi. Al 4’ è ancora una volta l’ex Vesi a salvare in extremis su una conclusione di Pari. Poi la girata di Vuthaj è fuori bersaglio e il tentativo di Nigretti è mal calibrato. Tanto forcing che non produce il gol del pari, mentre dall’altra parte la Sammaurese non perdona.

Al 15’ Valeriani e Manuzzi entrano in contatto in area. Rigore che lo stesso Manuzzi non sbaglia. Da qui la squadra di Protti può iniziare a gestire con meno apprensione la situazione. Al 20’ Casolla da posizione ravvicinata va a bersaglio ma la bandierina del guardalinee è già alzata verso il cielo.

Il Rimini con il passare dei minuti perde ancora più lucidità e anche le energie. Tanto che Maniglio non corre più troppi pericoli ed è costretto a metterci i guanti soltanto su un cross velenoso di Ambrosini. Ma non serve, in fin dei conti nessun miracolo per mettere al sicuro quei tre punti che permettono alla Sammaurese di raggiungere il Rimini in classifica, a un passo dalla zona playoff. E domenica alla squadra di Protti spetteranno novantanta minuti di quelli da non sbagliare che potrebbero chiudere definitivamente il conto con la salvezza.

Salvezza che passa dal match sul campo del Seravezza.