’Vendicare’ Fermo, vedere i giovani e quelli giù di gamba

Il Cesena attuale a scartamento ridotto, che dopo un’ora cala nelle prestazioni, nella condizone fisica e nella gamba di troppi giocatori, oggi non ha la forza per essere protagonista di alto bordo. Il gioco di Toscano è molto dispendioso, ma l’apnea e le difficoltà e anche i crampi arrivano troppo presto. Però ci sono le potenzialità per fare molto meglio, aiutati dall’auspicabile recupero degli infortunati. Oggi in Coppa contro la Fermana non c’è solo l’opportunità di vendicare la recente vergogna di Fermo dove i bianconeri sono stati schiantati nel ritmo, nella fisicità e nella semplicità. Toscano può provare altre soluzioni con i giovani o coloro rimasti ai box, inoltre va incrementata la sostanza fisica di troppi elementi che viaggiano a basso ritmo. E con poca gamba in C non si va lontano.

Il tecnico calabrese ha spesso avuto la nomea di dare poco spazio ai giovani, qui a Cesena invece dà loro l’occhiata giusta, qualcuno infatti è di valore e quando si è bravi davvero l’età non deve contare. Oggi è un’ulteriore vetrina. Serve poi chiarezza assoluta, a costo anche di interventi drastici, tra società e tecnico, spogliatoio, staff, per una compattezza reale e vitale. Nessuno in campionato vola, ma Gubbio e Siena non vanno considerate meteore. Ma il Cesena prima di guardare alla classifica deve prima superare se stesso, i propri tanti difetti. Le possibilità ci sono, gli investimenti sono stati pesanti dando ampio valore alle indicazioni del tecnico; il tempo però non ammette rinvii e ambiguità di ogni genere.

re.ce.