"Lo spavento è stato incredibile, probabilmente erano ancora lì quando sono rientrata". Giovedì pomeriggio, in una palazzina di via Castelfidardo, i ladri hanno fatto irruzione in un appartamento che si trova al primo piano: ad accorgersi la proprietaria, molto conosciuta nel quartiere. "Sono stata fuori casa per l’intero arco del pomeriggio- racconta la signora - e quando sono ritornata, intorno alle 19.30, ho trovato l’amara sorpresa: aperta la porta, ho subito notato qualcosa che non andava. Primo degli oggetti a terra, poi una finestra rotta. Capita la situazione, sono subito corsa in balcone e ho richiamato l’attenzione di un amico che era lì sotto, ma quando è entrato i malintenzionati non c’erano più. Inutile raccontare la paura che ho vissuto in quel momento". Nella parte posteriore dell’appartamento c’è un grande terrazzo, che è collegato con largo Castelfidardo. Ed è proprio da questo punto che si sono introdotti i malviventi, scavalcando il muro su cui il balcone poggia. La natura appartata del luogo e la poca altezza hanno agevolato il blitz. "Credo che fossero almeno in due - ha poi spiegato la signora -. Ciò che è certo è che sono entrati dal terrazzo, perché la finestra della stanza è in frantumi. Ed è molto probabile che siano usciti dallo stesso punto. C’è poi un ulteriore e importante dettaglio: ho trovato aperta sia la finestra veranda della sala, che quella di una camera: questo potrebbe voler dire che, al momento del mio ingresso, i ladri erano ancora in casa, ognuno in un punto diverso della casa. E quando mi hanno sentito rincasare sono corsi via verso il balcone, ma da direzioni differenti. Presumo abbiano cercato qualche cassaforte, perché hanno tolto i quadri dalle pareti, inoltre hanno rovistato tra la bigiotteria e le collane". Tuttavia il bottino arraffato sembra essere piuttosto scarno e non si registrano danni ingenti all’abitazione. Ad avvalorare la tesi della sorpresa anche alcuni lavoratori della zona: "Verso le 19.30 ho sentito un tonfo: inizialmente ho pensato che fosse il rumore di un pacco buttato a terra da qualche corriere- ha detto una persona che lavora nelle vicinanze-, ma una volta saputa la notizia del furto ho ricollegato quel rumore alla possibilità che si trattasse del salto compiuto al momento della fuga". Non è la prima volta che dei topi d’appartamento si intrufolano nelle case di via Castelfidardo.
Francesco Rossetti