Addio all’imprenditore Dichiara, precursore del metano in città

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Una folla di amici, parenti e conoscenti ha salutato per l’ultima volta Gabriele Dichiara nel funerale che si è svolto ieri mattina alla chiesa dell’Emmanuele. Conosciuto anche con il soprannome di "Scarcio’", Dichiara si è spento lunedì scorso all’età di 68 anni all’ospedale di Cotignola, Ravenna, per via di complicazioni sorte dopo un intervento. Imprenditore molto noto, tanto da essere stato, negli anni ’70, precursore negli impianti di metano per auto, aperto nella località di Sarrocciano a Corridonia, e in cantiere aveva il progetto di aprire una nuova officina per camion. Residente a Trodica in gioventù era solito frequentare San Claudio ed oltre essere dedito al lavoro, che svolgeva con grande passione. Non è mai mancato nell’aiutare il prossimo, dimostrando un grande cuore che non sapeva dire di ‘no’. Lascia una figlia, Martina, la moglie Elena, la sorella Rossella e il fratello Marcello. "Gabriele era apprezzato da tutta la comunità morrovallese – ha ricordato il primo cittadino Andrea Staffolani –. Una persona mite e tranquilla che ha dato tanto al territorio, ed infatti era molto conosciuto per la sua attività professionale svolta negli anni, tanto da essere stato uno dei primi della zona ad istallare un impianto di metano e quindi era impossibile non rivolgersi a lui per quelle tipologie di lavoro. Porgo le mie più sentite condoglianze ed esprimo la vicinanza da parte di tutta l’amministrazione comunale alla sua famiglia e i suoi cari".

d. p.