Civitanova, 6 novembre 2019 - Albero di Natale in piazza XX Settembre. In questi giorni si è aperto un dibattito, quando alcuni referenti civitanovesi, ambientalisti attivi nella Lipu, la lega italiana protezione uccelli, hanno protocollato un documento a Palazzo Sforza chiedendo la possibilità di avere un’installazione di un abete «finto» al posto di quello «vero», posizionato ogni anno e donato dai «gemelli» di Esine.
Intanto le Avis di Civitanova e Esine, d’accordo con l’amministrazione del Comune bresciano, «confermano la loro intenzione di rinnovare il tradizionale scambio di doni, che da 47 anni si realizza con stima e affetto. Con l’auspicio che anche quest’anno l’abete donato possa abbellire piazza XX Settembre a partire da sabato 7 dicembre, in occasione della visita dei nostri gemellati».
Inoltre, si legge in una nota delle due associazioni, «si tiene a precisare che l’albero donato viene tagliato con l’autorizzazione del corpo forestale, in quanto destinato comunque all’abbattimento, e che quest’anno ricorre il trentesimo anniversario di gemellaggio tra le due amministrazioni comunali». Il gemellaggio risale infatti al 1989, mentre il legame tra le due comunità è ancora più «antico», partito dalle due Avis cittadine nel 1971, fino al più recente patto tra Croce Verde e Ambulanza Avis Esine.
Proprio ieri al Carlino l’assessore Maika Gabellieri aveva spiegato che pur riconoscendo la bontà della proposta «a Civitanova al momento il nostro albero di Natale è legato a una tradizione importante e storica, quella del gemellaggio con Esine». Nella discussione è intervenuta Giorgia Belforte, presidente Legambiente Civitanova: «Alla Gabellieri sento di dire di prendere spunto dagli altri territori, anche vicini, dove ci sono esempi di alberi finti e comunque artistici. Quello vero è una questione di mentalità un po’ antica e superata». «Da anni sono contraria a vedere morire un abete in piazza – ha aggiunto –. Capisco parlino di un esemplare da abbattere, ma non mi piace. È tradizione? Bene, ma le tradizioni possono anche essere cambiate. Vogliamo andare avanti con quella dell’albero vero? Chiediamo agli amici di Esine di donarci comunque l’abete e piantiamolo in un parco, dove può continuare a vivere. Voglio invece ringraziare Lipu per la proposta». Natale a Civitanova vede sempre in prima linea pure i commercianti, che da tempo si prodigano per la realizzazione delle luminarie per le vie dello shopping. Come ammette Debora Pennesi, presidente dell’associazione Centriamo, questo argomento non è mai stato trattato.
«Comunque domani (oggi, ndr ) abbiamo una riunione con gli associati per parlare di diverse questioni. A titolo personale – ha aggiunto –, trovo che l’albero in piazza XX Settembre sia una tradizione molto sentita, che non andrebbe modificata».