Alessandro Vico morto a 25 anni la sera della sua festa, Civitanova in lutto

Civitanova scossa per l’incidente. Il ragazzo aveva compiuto 25 anni e stava andando a cena fuori per festeggiare. Lo strazio di familiari e amici

Alessandro Vico, morto a 25 anni la sera della sua festa

Alessandro Vico, morto a 25 anni la sera della sua festa

Civitanova, 6 giugno 2022 - Doveva essere una serata di festa per Alessandro Vico, invece il 25enne meccanico di Civitanova, che lavorava in un’officina di Piediripa, ha perso la vita, dopo le 20 di sabato sera, sulla strada provinciale maceratese, qualche metro dopo l’incrocio che conduce alla zona industriale. Ed è stata una domenica di dolore non solo a Santa Maria Apparente, ma in tutta Civitanova ed anche a Montecosaro, dove il ragazzo era molto conosciuto.

La dinamica dell'incidente

Vico, alla guida di una ‘500 Abarth’ di colore rosso, si è scontrato con un Fiat Fiorino, condotto da un operaio 29enne di Corridonia e con una Citroen nera, la cui guidatrice è rimasta illesa, anche se accompagnata all’ospedale di Civitanova per il forte choc. Al fianco di Vico, all’interno della 500 Abarth, c’era P.F., un suo amico di 23 anni che ha riportato diverse fratture ed è stato trasportato all’ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.

Stava andando a festeggiare i 25 anni

La stessa sorte è toccata al conducente del Fiorino, anch’egli ricoverato a Torrette in codice rosso. Entrambi, per fortuna, non sono in pericolo di vita. Vico con il suo amico stava recandosi a festeggiare i 25 anni, compiuti pochi giorni prima, in un ristorante civitanovese. Il ragazzo, rimasto schiacciato tra le lamiere della sua autovettura, lascia il padre Moreno, la madre Lorella, il fratello Danny e tanti amici, che amavano chiamarlo ’Ciuffè’ per via del suo taglio di capelli.

Il ricordo sui social

Molti di loro hanno deciso di ricordarlo sui social con parole dolci e fanno fatica ad accettare di non poter più vedere il suo sorriso. "Ci siamo sempre fatti spalla a spalla per andare avanti in questa vita ingiusta – ha scritto un suo caro amico in un post -. Hai lasciato un vuoto immenso, ma sono sicuro che da lassù non mi lascerai mai solo, così come non lascerai sole tutte le persone a te care". Per rispetto, una volta appresa la tremenda notizia, i gestori di un noto chalet cittadino, sabato sera, hanno annullato la festa che era in programma nel locale. Non sono stati fissati ancora i funerali e le decisioni in merito alla ricognizione cadaverica verranno prese oggi dal magistrato. Tutti e tre i veicoli, al momento, sono stati posti sotto sequestro.