"Andrea, ci rimarrà il tuo sorriso"

Il quartiere di San Marone sconvolto per la morte del 47enne all’interno del suo camion in sosta

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Non sono stati ancora fissati i funerali di Andrea Zocchi, il 47enne camionista civitanovese deceduto a causa di un malore improvviso mentre era in viaggio per lavoro. Zocchi è stato trovato senza vita nella mattinata di mercoledì, all’interno del camion, in una piazzola di sosta a Scandicci, alle porte di Firenze. Proprio la procura del capoluogo toscano ha disposto l’autopsia e l’esito è atteso per oggi. Il civitanovese viveva nel quartiere di San Marone, dove era molto conosciuto a apprezzato, tant’è che sulla propria pagina social in tanti hanno deciso di tributargli una dedica e di menzionare i bei tempi passati insieme. C’è chi lo ha definito "una grande persona", chi "un ragazzo dal cuore d’oro" e chi ancora ha voluto ricordarlo per il suo "sorriso spontaneo". Sorriso che neppure Alberto Mobili dimenticherà mai: "Il ricordo che ho di Andrea . spiega - è quello di un ragazzo solare, sempre con il sorriso e a cui piaceva molto scherzare". Zocchi lascia il figlio Diego, la moglie Samanta, il padre Augusto, la madre Marcella, il fratello Duilio, i nipoti Giorgio e Vladimir.

Francesco Rossetti