Antonio Annibali morto, Civitanova piange lo storico commerciante

Negoziante e politico, aveva 77 anni

AMATO Antonio Annibali

AMATO Antonio Annibali

Civitanova Marche (Macerata), 10 dicembre 2018 - Lutto nel mondo del commercio. È morto ieri mattina Antonio Annibali, uno dei negozianti storici di Civitanova. Aveva 77 anni e si è spento nella clinica Villa dei Pini, dove era ricoverato per le conseguenze di una malattia.

Un uomo che aveva dedicato la vita alla famiglia e al commercio – suo il negozio Park Color di via Civitanova – e con la passione della politica che all’inizio degli anni Novanta lo vide impegnato nel governo della città. È stato assessore ai lavori pubblici (sua gran parte della gestione dell’avvio dei lavori del sottopasso di via Indipendenza) nella giunta del sindaco Barbara Pistilli, eletta nel giugno del 1993, e quando quella esperienza finì fu su di lui che la sinistra puntò per il ruolo di candidato sindaco alle elezioni successive, quella del dicembre 1995, che poi vinse Erminio Marinelli.

I successivi cinque anni lo videro impegnato come consigliere comunale, preoccupato soprattutto a lavorare per dare risposte ai problemi del commercio, e fuori dall’aula consiliare come presidente del comitato di quartiere di San Gabriele, postazione da cui ha continuato a occuparsi delle problematiche del rione e dei residenti. Un uomo, Annibali, che nella vita professionale come in quella di amministratore ha sempre avuto come tratti distintivi la cordialità e la gentilezza, con la propensione al dialogo a ogni costo.

Proveniva da una famiglia di commercianti, di quella generazione che a Civitanova hanno vissuto e costruito gli anni del vertiginoso sviluppo del terziario, che ora perde un altro pilastro del settore. Le sorelle Anna e Rossana sono anch’esse scomparse, la prima un anno fa e la seconda nel 2013.

Lascia la moglie Carla, i figli Francesco e Alessia, la nuora Moira, il genero Enrico e i nipoti. Se ne va un mese esatto dopo Antonio Recchioni, morto il 9 novembre, che con Annibali condivise l’esperienza del governo Pistilli, anche se non fecero parte della stessa giunta perché Recchioni subentrò dopo un rimpasto. Il funerale sarà celebrato questo pomeriggio alle 15, nella chiesa di San Gabriele. In tanti vorranno stringersi intorno ai familiari per portare loro un conforto in questo momento difficile.

l. c.