"Arrivano i primi turisti, pronti ad accoglierli"

A Pasqua spiragli di ripresa, ma ‘Moretti Village’ e ’Country House Poggio Imperiale’ si preparano per il clou estivo

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di Giuliano Forani

La pandemia ha provocato una vera paralisi alla mobilità turistica e la guerra crea oggi un clima di incertezza. La prudenza è d’obbligo, vista anche la situazione economica, ma qualche spiraglio positivo comincia ad intravvedersi e si guarda al futuro con maggior fiducia. Così, per lo meno, succede al "Moretti Village", impianto nell’immediata periferia civitanovese, a pochi passi dal fiume Chienti, e al Country House Poggio Imperiale di contrada San Savino, della famiglia Dari. Un week end di Pasqua buono, non straordinario in entrambi i casi, ma le prospettive sono decisamente confortanti anche se la cautela sembra ancora caratterizzare la clientela sia nazionale che, in particolare, quella estera. "Non ci possiamo lamentare – dice Nicola Moretti – e intanto ci stiamo attrezzando per il futuro. Il Primo Maggio, per esempio, saremo noi ad ospitare il Mind Festival, con le migliori band musicali italiane e straniere; è un evento di grandissimo richiamo. Noi confidiamo in una stagione che possa ripagare quanto ha tolto a tutti l’ultimo periodo per i ben noti motivi legati alla pandemia". E attrezzarsi, per Moretti, significa anche cavalcare le tendenze del momento. Per esempio, la passione di recente scoperta per il padel. "Abbiamo realizzato un secondo campo – dice – e abbiamo colto nel segno. Le prenotazioni sono numerose anche dai centri vicini". Funziona benone anche il ristorante¸ gli ambienti sono ideali, si vive en plein air con piscina che d’estate esercita sempre un forte richiamo, tante iniziative sportive e feste d’ogni genere. Prenotazioni? "Non problem – dice Nicola Moretti – il cliente, soprattutto oggi, preferisce decidere last minute, senza guardare troppo lontano".

Stessa cosa avviene al country house Poggio Imperiale, in contrada San Savino, inaugurato un paio di anni fa. Qui ci si sta attrezzando per l’estate, ma la struttura è adatta anche per organizzare feste d’occasione. Dispone di piscina, ampi spazi all’aperto, un bosco con sentiero, spazi per famiglie e bambini, angoli di conversazione. Chi vuole, ha anche a disposizione il cavallo. "Per il week di Pasqua – dice Giuseppe Dari – abbiamo avuto diversi cliente ma non ci aspettavamo di meglio. Le incertezze del meteo sono state un freno, ma per luglio e agosto le cose dovrebbero andare diversamente. Le prenotazioni sono diverse – aggiunge – e qualcuna anche dalla Germania, dall’Olanda e da altri Paesi nordici. È un buon segno, vuol dire che qualcosa si sta muovendo".