Baby vandali distruggono i dehors "Esasperati dalla movida violenta"

Nello scorso week-end si sono purtroppo registrati dei nuovi episodi di movida violenta, che ha generato il malcontento di alcuni commercianti di corso Matteotti e anche dei residenti. In particolare, nelle notti tra venerdì, sabato e domenica, dei ragazzini (probabilmente minorenni) hanno preso di mira i dehors delle attività commerciali, rompendo e facendo a pezzi tavoli e sedie. Come se non bastasse, stando a quanto riferiscono i commercianti, altri giovanissimi si sarebbero azzuffati vicino alla stazione ferroviaria e poi avrebbero bivaccato fino a tarda ora a largo Medi, nel retro della chiesa di San Giovanni Battista. Tutto questo, facendo chiasso e buttando giù dal letto i residenti della zona. Altra cosa che segnalano, inoltre, è che quasi ogni sera ci sono dei ragazzi che, in motorino, percorrono corso Matteotti a folle velocità, creando molto rumore a causa delle marmitte a scoppio. "Siamo a giugno e stanno tornando i disordini che avvenivano l’estate scorsa – afferma un commerciante del centro –. Questi problemi sono ormai noti a tutti, ma nessuno fa nulla. Nei giorni scorsi ho trovato i tavoli e le sedie, che avevo lasciato nel mio dehors, distrutti e in mille frantumi. Da quello che ho visto sono dei ragazzini minorenni, quasi tutti italiani. In un paio di occasioni li ho affrontati e gli ho detto di smettersela, ma loro hanno risposto da gradassi, minacciandomi. Non sono l’unico ad aver subito danni del genere, diversi attività sono esasperate. Altri giovani, invece, sfrecciano a folle velocità in scooter a notte fonda, nel centro del paese. Bisogna intervenire, in modo da dare uno stop a tutto questo".

Fatto sta che una parte dei negozianti è ora decisa a incontrare l’amministrazione comunale per affrontare il problema e chiedere di attuare una serie di controlli notturni con l’ausilio della polizia locale e dei carabinieri. Un problema, insomma, che torna a farsi sentire, dopo che l’estate scorsa erano avvenute diverse risse, tra piazza Brancondi e largo Porto Giulio, che avevano visto come protagonisti dei giovanissimi, spesso sotto i fumi dell’alcol.

g. g.