Bambini intossicati a Civitanova, Comune chiede controlli in mare

Allertata l’Arpam dopo le segnalazioni dei malori

Bambini intossicati a Civitanova, il Comune chiede controlli in mare (foto De Marco)

Bambini intossicati a Civitanova, il Comune chiede controlli in mare (foto De Marco)

Civitanova Marche (Macerata), 2 luglio 2019 - «Mia figlia si è sentita male dopo aver fatto il bagno in mare». In seguito alla denuncia di un padre civitanovese, M. R., ieri mattina il Comune si è attivato e ha fatto partire una lettera diretta all’Arpam per chiedere che vengano fatti prelievi e analisi sull’acqua di mare. Più di un bambino ha infatti accusato dei sintomi allarmanti: febbre, mal di pancia, diarrea e vomito e qualcuno anche uno sfogo sull’addome, stando a quanto racconta il genitore, che è in contatto anche con le famiglie dei ragazzini, tutti amici, che hanno avuto gli stessi sintomi dopo un tuffo nell’acqua del litorale di Fontespina.

Nessuno fino a questo momento ha presentato una denuncia né ha portato i figli al pronto soccorso, per capire cosa avessero. Per ora, tappa dai medici di famiglia. Ma intanto Palazzo Sforza, anche se niente può ancora dimostrare con certezza che il problema sia dipeso dal bagno in mare, ha voluto subito reagire a tutela della salute pubblica e la lettera all’Arpam è stata predisposta dal segretario generale del Comune, Sergio Morosi.

Gli ultimi controlli condotti sulla qualità e sulla balneabilità dell’acqua del mare l’Arpam li ha effettuati il 24 giugno, facendo dei prelievi alla foce del Castellano a nord, mentre a sud in linea d’aria nel tratto i litorale davanti al Varco, e hanno dato entrambi esito negativo. Ma il fatto che Civitanova sia attraversata, oltre che dal fiume Chienti, dai torrenti Trabocco, Castellaro, Maranello e Caronte fa sì che in mare possano arrivare sostanze nocive provenienti da alcuni scarichi abusivi. Il problema si è già manifestato in passato, purtroppo.

«Auspico – interviene Sergio Marzetti, ex assessore al turismo e oggi consigliere comunale di Liberamente – un intervento immediato dell’Arpam affinché venga verificata la situazione per escludere ipotesi di sversamenti illegali, che purtroppo in passato hanno penalizzato Civitanova e che sono reati gravi contro l’ambiente e contro la salute».

L’esito dei prelievi dell’Arpam sarà comunicato al Comune, che in base ai risultati provvederà poi a informare la cittadinanza e, nel caso sia necessario, prenderà i dovuti provvedimenti a tutela della salute pubblica.